I prezzi dell'oro si sono mantenuti in un range ristretto venerdì, mentre gli investitori sono rimasti in disparte in attesa di un dato chiave sull'inflazione negli Stati Uniti, che potrebbe dare il tono alla riunione politica della Federal Reserve della prossima settimana.

L'oro spot era poco variato a $2.022,29 l'oncia alle 1020 GMT, con un calo dello 0,3% fino a questo momento della settimana. I futures sull'oro degli Stati Uniti sono saliti dello 0,2% a $2.022,20.

La crisi nel Mar Rosso, dove gli attacchi alle navi da parte dei militanti Houthi dello Yemen hanno interrotto il commercio marittimo attraverso il canale di Suez, sta portando ad un aumento delle aspettative di inflazione, ha detto Kunal Shah, responsabile della ricerca presso Nirmal Bang Commodities a Mumbai.

Di conseguenza, i mercati prevedono che i tagli dei tassi di interesse potrebbero essere ritardati o non essere così aggressivi come in precedenza, il che significa che l'oro non è in grado di performare, ha detto Shah.

I prezzi del petrolio sono aumentati di oltre il 6% quest'anno, a causa delle preoccupazioni per l'impatto sulle forniture energetiche dell'escalation di tensioni in Medio Oriente.

L'attenzione dei partecipanti al mercato si sposta ora sull'indicatore di inflazione preferito dalla Fed, i dati sulla spesa per consumi personali (PCE), previsti per le 13.30 GMT.

"I dati in arrivo dagli Stati Uniti rimangono sul lato forte, pesando leggermente sui prezzi, ma allo stesso tempo, l'aspettativa di taglio dei tassi per gli Stati Uniti rimane invariata, mantenendo i prezzi dell'oro in qualche modo in equilibrio", ha detto Giovanni Staunovo, analista di UBS.

"Il PCE è un driver fondamentale per la Fed. Qualsiasi stampa inferiore al previsto sarà di supporto alle aspettative di taglio dei tassi e al prezzo dell'oro", ha aggiunto.

I mercati si aspettano ampiamente che la Fed lasci i tassi di interesse invariati durante la riunione politica del 30-31 gennaio, ma vedono una probabilità del 90% di un taglio dei tassi entro maggio, secondo il CME FedWatch Tool.

I tassi di interesse più bassi riducono il costo opportunità di detenere lingotti.

I dati di giovedì hanno mostrato che l'economia statunitense è cresciuta più velocemente di quanto previsto nel quarto trimestre, in quanto le pressioni inflazionistiche si sono attenuate grazie alla solida spesa dei consumatori, secondo i dati ufficiali.

L'argento spot è salito dello 0,1% a 22,94 dollari l'oncia, il platino è salito dello 0,8% a 898,08 dollari e il palladio è sceso dello 0,7% a 933,27 dollari.