Intorno alle 16,30, l'indice del dollaro perde lo 0,1% a 104,3, mentre i rendimenti dei Treasuries Usa, che riflettono le aspettative sui movimenti dei tassi, salgono.

Contro lo yen, il dollaro guadagna lo 0,1% a 151,79, portandosi a un soffio dai massimi dal luglio 1990.

La scorsa settimana, il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha detto che le autorità utilizzeranno "tutti i mezzi disponibili" per far fronte a un eccessivo calo dello yen.

Negli Stati Uniti, l'attenzione è rivolta soprattutto all'inflazione dei prezzi al consumo di marzo, in agenda mercoledì. Secondo un sondaggio Reuters, l'indice dei prezzi al consumo dovrebbe attestarsi a 0,3% su base mensile, rispetto allo 0,4% di febbraio. Il Cpi 'core' è visto in aumento dello 0,3% su mese in marzo.

L'euro sale dello 0,1% a 1,0852 dollari, mentre la sterlina è poco mossa a 1,2643 dollari.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sara Rossi)