Questa perdita dovrà essere finanziata dal Governo, in un momento in cui le finanze pubbliche sono già sotto pressione a causa dell'aumento dei tassi di interesse e dell'inflazione, e i membri del Partito Conservatore del Primo Ministro Rishi Sunak vogliono ridurre le tasse prima delle probabili elezioni del 2024.

Nel breve termine, la BoE prevede che il Governo pagherà circa 40 miliardi di sterline all'anno nel 2023, 2024 e 2025, circa 10 miliardi di sterline all'anno in più rispetto alla sua ultima stima di aprile.

In base ai termini del programma QE, iniziato nel 2009 come mezzo per stimolare l'economia dopo la crisi finanziaria globale, il Ministero delle Finanze britannico ha effettivamente ricevuto indietro i pagamenti degli interessi sui titoli di Stato acquistati dalla BoE, ma ha accettato di compensare eventuali perdite future.

Tra il 2009 e il 2022, la BoE ha pagato al governo 124 miliardi di sterline, che rappresentano la differenza tra gli interessi che la BoE ha ricevuto sui titoli di Stato acquistati e il tasso di interesse vicino allo zero che ha pagato sui contanti depositati dalle banche da cui aveva acquistato i titoli.

Le previsioni della BoE sono altamente sensibili alle variazioni delle aspettative dei mercati finanziari sui tassi d'interesse e alla velocità con cui vende gli 875 miliardi di sterline di titoli di Stato britannici acquistati dal 2009 al 2021.

L'aumento dei tassi della BoE riduce il valore di mercato dei gilt che detiene e aumenta l'interesse che paga alle banche, che è passato dallo 0,1% di dicembre 2021 al 5% di giugno.

I mercati attualmente prevedono che i tassi della BoE raggiungeranno il picco del 5,75% alla fine dell'anno, rispetto al 5% circa al momento della relazione di aprile.

L'anno scorso due ex vice governatori della BoE hanno suggerito che la BoE e il Governo dovrebbero prendere in considerazione la possibilità di smettere di pagare gli interessi su alcune partecipazioni delle banche presso la BoE, ma questa proposta è stata respinta dal Governatore della BoE Andrew Bailey.

Finora la BoE ha ridotto le sue partecipazioni in gilt a poco più di 800 miliardi di sterline attraverso un mix di vendite definitive e il mancato reinvestimento dei proventi dei gilt in scadenza.

Le proiezioni della BoE ipotizzano che le partecipazioni continuino a diminuire all'attuale tasso obiettivo di 80 miliardi di sterline all'anno.

In uno scenario separato, in cui i tassi di interesse si stabilizzano di nuovo in linea con una stima della BoE del 2018 sul loro livello di equilibrio del 2-3% - che è più basso di quanto i mercati si aspettino - le perdite si riducono a poco più di 100 miliardi di sterline. Si tratta comunque di oltre 50 miliardi di sterline in più rispetto alle previsioni di aprile.

(1 dollaro = 0,7792 sterline)