La Banca del Canada sta rivedendo le azioni straordinarie intraprese durante la pandemia per stimolare l'economia, nel tentativo di essere meglio preparata per una crisi futura, ha dichiarato giovedì un alto dirigente.

La BoC, come molte delle sue controparti a livello globale, ha aumentato l'acquisto di titoli di Stato per pompare denaro nel sistema, una politica nota come quantitative easing. Inoltre, si è impegnata in una "straordinaria forward guidance", dando ai mercati un'idea di quanto a lungo i tassi rimarranno bassi.

"È importante fare un passo indietro e imparare dall'esperienza. In questo modo possiamo affinare la nostra risposta per la prossima crisi", ha detto il Vice Governatore Sharon Kozicki ad una conferenza ad Ottawa, affermando che le politiche hanno funzionato.

La scorsa settimana la Banca d'Inghilterra è stata la prima banca centrale tra i Paesi del G7 a tagliare il suo tasso di riferimento, abbassandolo di 25 punti base al 4,75%.

Kozicki ha ribadito il messaggio della banca secondo cui se l'inflazione continuerà a diminuire, seguiranno ulteriori tagli, ma ha detto che la banca prenderà le sue decisioni una riunione alla volta.

La banca sta ora rimuovendo la liquidità dal sistema lasciando che le obbligazioni escano dai suoi libri contabili, riducendo le dimensioni del suo bilancio, che è cresciuto durante il QE, una politica nota come quantitative tightening.

Kozicki ha ribadito che la banca intende terminare il QT ad un certo punto del prossimo anno.

La revisione, che sarà valutata da esperti esterni, sarà pubblicata all'inizio del prossimo anno. La revisione contribuirà anche a rendere la banca più responsabile e trasparente, ha detto.

L'alleggerimento quantitativo è stato impiegato dalla banca per la prima volta durante la pandemia e "l'asticella per un nostro nuovo utilizzo del QE è molto alta", ha detto.

(Servizio a cura dell'ufficio Reuters di Ottawa)

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