WASHINGTON (Reuters) - L'intelligence statunitense ha scoperto che la Russia aveva pianificato di assassinare il Ceo dell'azienda di armi tedesca Rheinmetall, che produce proiettili d'artiglieria e veicoli militari per l'Ucraina.

Lo hanno riferito ieri la Cnn e il New York Times.

Il piano per l'uccisione del Ceo di Rheinmetall Armin Papperger era uno di una serie di progetti del governo russo di assassinare manager dell'industria della difesa in Europa che sostengono lo sforzo bellico dell'Ucraina, ha detto la Cnn, citando cinque funzionari statunitensi e occidentali non identificati secondo i quali il piano è stato scoperto quest'anno.

Gli Stati Uniti hanno informato la Germania, aggiungono i media, e i servizi di sicurezza tedeschi sono riusciti a proteggere Papperger.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz non ha rilasciato commenti sulle indiscrezioni quando gli è stata posta una domanda durante una conferenza stampa al vertice Nato a Washington, ma ha aggiunto che il governo è ben consapevole delle numerose minacce a cui è esposto.

Rheinmetall ha detto in un comunicato che "le misure necessarie vengono sempre prese" in regolare consultazione con le autorità di sicurezza.

Non è stato possibile al momento avere un commento dall'ambasciata russa a Washington e dal Cremlino.

Il New York Times ha citato diversi funzionari occidentali e anche il Financial Times ha parlato del piano, citando diplomatici della Nato.

Rheinmetall, uno dei maggiori produttori mondiali di artiglieria e di proiettili per carri armati, ha iniziato ad aumentare la produzione dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia nel 2022.

Leonardo, che la scorsa settimana ha creato una joint venture con Rheinmetall per la produzione di carri armati, non intende aumentare le misure di sicurezza per i propri dirigenti, ha detto una fonte vicina alla situazione.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)