La Borsa di Parigi probabilmente aprirà con una nota negativa mercoledì mattina, con i mercati che prenderanno iniziative limitate in vista di un fine settimana intenso in termini di indicatori e risultati economici.



Intorno alle 8.15, il contratto 'future' sull'indice CAC 40 - che scade a fine mese - era in calo di 23 punti a 7.411 punti, suggerendo un inizio sfavorevole della sessione. Dopo un inizio positivo della sessione, il trend si è progressivamente appesantito ieri a Parigi e il CAC ha chiuso in calo dello 0,3% a 7.426 punti, in volumi ancora molto modesti, con appena 2,3 miliardi di euro scambiati.

Dopo una forte chiusura del 2023, il mercato parigino è entrato in una fase di lento consolidamento dall'inizio dell'anno, che lo ha visto perdere oltre l'1,5% dal 1° gennaio e rompere l'importante barriera dei 7.500 punti.

Tuttavia, non dobbiamo esagerare l'importanza di questo movimento, poiché nonostante le variazioni irregolari di inizio anno, i mercati azionari hanno continuato a muoversi all'interno di trading range limitati da Natale, senza che nulla li guidasse in nessuna delle due direzioni", modera Jim Reid, analista di mercato di Deutsche Bank.

Per il momento, nessuna notizia ha attirato l'attenzione degli investitori, che sembrano soffrire di un attacco di indigestione dopo l'eccessiva esuberanza della fine del 2023, che ha lasciato i mercati con una sbornia leggermente prolungata", ha aggiunto.



A Parigi, il CAC continua a scambiare in una zona neutra a breve termine, tra 7399 e 7512 punti, secondo gli analisti tecnici di Kiplink Finance. 'Per avanzare di nuovo e iniziare un nuovo trend rialzista, il CAC 40 dovrà sfondare 7475 punti e la soglia simbolica di 7500 punti con forza e in chiusura', avverte il broker.



È probabile che questo atteggiamento di attesa prevalga fino alla pubblicazione dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti di domani, che contribuiranno a determinare il percorso della politica monetaria della Federal Reserve. Venerdì inizierà anche la stagione degli utili del quarto trimestre per le aziende statunitensi, con i principali gruppi bancari JPMorgan Chase, Bank of America e Wells Fargo che pubblicheranno i loro risultati.





La sessione di trading di oggi sarà probabilmente meno vivace, in assenza di indicatori economici importanti. Gli investitori daranno comunque un'occhiata ai dati sulla produzione industriale in Francia, seguiti dalle scorte all'ingrosso e dalle riserve di petrolio negli Stati Uniti. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.