La Borsa di Parigi è destinata a continuare il suo trend rialzista lunedì, all'inizio di una settimana che sarà scandita dalle riunioni di politica monetaria di diverse banche centrali importanti, tra cui la Fed.



Alle 8.15 circa, il contratto futures sull'indice CAC 40 - che ora è passato al timeframe di aprile - era in rialzo di 25,5 punti a 8.211 punti, suggerendo un guadagno di circa lo 0,3% all'apertura. Tuttavia, gli investitori non sembrano avere troppa fretta di prendere un impegno in vista della riunione della Federal Reserve statunitense, che inizierà domani con due giorni di discussioni.



Sebbene si aspettino in larga misura che la Fed mantenga lo status quo, i mercati saranno, come sempre, alla ricerca della minima indicazione rivelatrice del calendario dei futuri tagli dei tassi d'interesse. Molti analisti ritengono che la banca centrale potrebbe rivedere al rialzo le sue prospettive di crescita economica e di inflazione, il che significa che non c'è ancora un'urgente necessità di tagliare i tassi.

Se il mercato si aspetta meno tagli dei tassi, o se i rialzi dei tassi iniziano ad essere prezzati (un rischio molto basso a nostro avviso), i prezzi degli asset rischiosi subirebbero un pronunciato riassestamento", avverte Nanette Hechler-Fayd'herbe, stratega di Lombard Odier.



Oltre alla Fed, questa settimana si riuniranno anche la Banca d'Inghilterra (BoE) e la Banca Nazionale Svizzera (SNB), e anche in questo caso non si prevedono cambiamenti nei tassi da parte di queste due banche centrali. La sorpresa potrebbe arrivare dalla Banca del Giappone (BoJ), che secondo le indiscrezioni del mercato intende normalizzare la sua politica monetaria aumentando il costo del denaro e ponendo fine ai tassi di interesse negativi.

Come altri mercati europei, il mercato azionario di Parigi ha registrato una serie di guadagni senza precedenti negli ultimi tre mesi, uno slancio che gli ha permesso di salire di un ulteriore 1,7% la scorsa settimana e di stabilire nuovi massimi storici.



Questa euforia ha portato gli analisti di Robeco a dire che le azioni dell'Eurozona stanno 'sfidando la gravità', nonostante un clima economico di 'stagnazione' ma di 'piena occupazione'. In questo contesto, giovedì gli investitori presteranno particolare attenzione alla pubblicazione degli indici PMI preliminari delle principali economie del Vecchio Continente.





Da un punto di vista del ciclo economico, una nascente ripresa del ciclo manifatturiero globale potrebbe avvantaggiare in modo particolare l'Europa e generare valore", riconosce lo stratega Peter van der Welle. Robeco osserva, tuttavia, che i mercati azionari europei sembrano aver già prezzato una piena ripresa del settore manifatturiero, che non si è ancora verificata e che potrebbe anche non verificarsi. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.