La Borsa di Parigi aprirà poco variata giovedì mattina, con una certa cautela in vista degli annunci di politica monetaria della Banca d'Inghilterra (BoE) e della Banca Nazionale Svizzera (SNB). Alle 8.15 circa, il contratto future con consegna a giugno sull'indice CAC 40 era in rialzo di 14,5 punti a 7.587,5, indicando un inizio di sessione equilibrato o in leggerissimo rialzo.





Con l'eccezione di Londra, i mercati europei hanno chiuso in rosso mercoledì, con gli investitori che hanno preferito frenare gli acquisti a prezzi stracciati dopo il rimbalzo di inizio settimana. A Parigi, l'indice CAC 40 ha terminato la sessione in ribasso di oltre lo 0,7%, chiudendo sotto la soglia dei 7.600 punti, a 7.570 punti. Questa tendenza al ribasso è stata leggermente meno diffusa in Asia oggi, dove la Borsa di Tokyo ha registrato un punteggio equilibrato proprio alla fine della sessione.



Gli investitori attendono la riapertura di Wall Street, che ieri era chiusa per la commemorazione del Juneteenth dell'abolizione della schiavitù, e la cui direzione potrebbe dare nuovo impulso ai mercati. I futures sugli indici di New York segnalano attualmente un'apertura in territorio positivo dopo i nuovi record stabiliti martedì sera, grazie in particolare al continuo rialzo di Nvidia, ora la più grande capitalizzazione al mondo.



In Europa, si attendono pochi annunci da parte della BoE, che annuncerà la sua decisione sui tassi alle 13. Il recente rallentamento dell'inflazione, che il mese scorso ha raggiunto l'obiettivo del 2% fissato dalla banca centrale, sta comunque iniziando ad alimentare le speculazioni su un prossimo taglio dei tassi.



I segnali inviati dall'economia britannica sono contraddittori', sottolineano gli analisti di Oddo BHF, che da un lato indicano una crescita 'robusta' e un aumento dei salari e dei prezzi dei servizi, ma anche un aumento del tasso di disoccupazione e un mercato del lavoro 'vicino ad un punto di inflessione'. 'Non ci si aspetta un taglio dei tassi questa settimana, ma il ciclo di ribasso dovrebbe iniziare ad agosto o settembre', prevede la banca privata.



Prima della BoE, si prevede che la Banca Nazionale Svizzera mantenga l'orientamento accomodante della sua politica monetaria in mattinata, forse effettuando un ulteriore taglio dei tassi. La sessione statunitense sarà inoltre scandita da una serie di statistiche, con la pubblicazione degli ultimi dati sulle abitazioni, dell'indice Philadelphia Fed e delle richieste di disoccupazione.



Sul mercato obbligazionario, lo spread tra il rendimento del Bund tedesco decennale (2,42%) e quello dell'equivalente francese con la stessa scadenza (3,19%) si è stabilizzato a poco meno di 80 punti base, al livello più alto dal 2012. L'euro si è nuovamente indebolito per tornare a circa 1,0735 contro il dollaro.





Il mercato del petrolio è in ordine sparso a causa del rischio di eccesso di offerta, in attesa del rilascio delle scorte di greggio questo pomeriggio negli Stati Uniti. Mentre il greggio Brent è in rialzo dello 0,1% a 85,1 dollari al barile, il greggio West Texas Intermediate (WTI) è in calo dello 0,2% a 81,4 dollari. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.