Si prevede che la Borsa di Parigi sia poco variata lunedì, all'inizio di una settimana che sarà caratterizzata dalla riunione della Federal Reserve statunitense, in un momento in cui la stagione dei risultati è in pieno svolgimento.



Alle 8.15 circa, il contratto 'future' sull'indice CAC 40 - per la consegna alla fine di febbraio - era in calo di 2,5 punti a 7649,5 punti, suggerendo un'apertura stabile o addirittura in leggero calo. Gli investitori si stanno preparando per un'altra settimana intensa, con una valanga di risultati trimestrali nel settore tecnologico, intervallati da indicatori anticipatori e decisioni della Fed.



La banca centrale statunitense ha chiarito che intende tagliare i tassi di interesse nel 2024, e la domanda ora è quando, di quanto e a che ritmo. La Federal Reserve annuncerà le sue decisioni mercoledì sera, prima di una conferenza stampa del Presidente Jerome Powell.



Sebbene non siano previsti annunci importanti, gli operatori di mercato saranno alla ricerca di indicazioni sull'evoluzione della politica monetaria, soprattutto perché i dati economici recenti sono stati sorprendentemente forti. 'Powell dovrebbe lasciare la porta aperta alla possibilità di un taglio dei tassi a marzo, evitando però di aumentare la probabilità di un tale scenario per il momento', afferma Jim Reid, analista di mercato presso Deutsche Bank.



Secondo FedWatch, solo il 48,6% dei trader prevede ora un taglio dei tassi a marzo, mentre il 50,4% si aspetta un ulteriore 'status quo'. La settimana sarà segnata anche dai comunicati dei pesi massimi Microsoft, Apple, Alphabet, Amazon e Meta, che saranno osservati con particolare attenzione in un momento in cui il Nasdaq sta scambiando a livelli record.



Dato che questi cinque titoli rappresentano oltre il 24% della ponderazione totale dell'indice S&P 500, gli investitori potrebbero iniziare a ritirarsi se le notizie non sono positive. Questa settimana si preannuncia come una delle più intense della stagione degli utili negli Stati Uniti, con un totale di 106 componenti dell'S&P che presenteranno i loro conti del quarto trimestre.



Il 69% delle società che hanno già presentato i conti ha registrato utili superiori alle aspettative degli analisti, rispetto ad una media del 77% negli ultimi cinque anni. Gli investitori saranno probabilmente cauti in vista di una settimana ricca di indicatori, sia negli Stati Uniti che in Europa.





A questo proposito, i dati più attesi saranno senza dubbio il rapporto sull'occupazione negli Stati Uniti a gennaio, che farà luce sugli sviluppi del mercato del lavoro, attentamente monitorato dalla Fed. Ma anche i dati sul PIL dell'Eurozona per il quarto trimestre, martedì, seguiti dai prezzi al consumo nella regione, attesi giovedì, saranno seguiti con attenzione. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.