Dopo l'onda d'urto provocata ieri dai risultati delle elezioni europee, la Borsa di Parigi spera di ritrovare la calma martedì, soprattutto in vista della decisione di politica monetaria della Federal Reserve attesa per domani sera. Intorno alle 8.15, il contratto 'future' sull'indice CAC 40 - consegna di giugno - ha recuperato 21 punti a 7.917 punti, primo segnale di un'apertura stabile o addirittura leggermente superiore.



Dopo aver perso fino al 2,4% lunedì, il mercato parigino è riuscito a recuperare nel corso della giornata, concludendo la sessione con un calo limitato dell'1,3% a 7.893 punti. Ma questa battuta d'arresto ha comunque portato l'indice principale al di sotto della soglia degli 8.000 punti, e poi al di sotto della soglia dei 7.900 punti, e ha ridotto i suoi guadagni dall'inizio dell'anno a meno del 5%.

Secondo i professionisti, l'incertezza che circonda l'esito delle elezioni parlamentari anticipate potrebbe impedire al mercato di avanzare nelle prossime settimane e tenerlo a distanza dai suoi recenti massimi storici.



Mabrouk Chetouane, Responsabile Strategia Mercati Internazionali di Natixis IM, avverte: "La paralisi in termini di governance che la Francia potrebbe affrontare in caso di coabitazione costituirebbe un'ulteriore minaccia per il rating del debito sovrano, che è già stato declassato nelle ultime settimane". "Gli investitori stranieri potrebbero anche adottare un atteggiamento attendista nei confronti della Francia", aggiunge l'analista.



Questa situazione potrebbe portare ad un aumento della volatilità fino al secondo turno di voto, previsto per il 7 luglio, in particolare in settori come quello bancario. Alcuni osservatori indicano comunque la possibilità di un rapido rimbalzo, con la correzione del giorno precedente che ha fornito una buona opportunità per riacquistare a buon mercato i titoli più popolari del CAC.





Chris Weston, responsabile della ricerca di Pepperstone, sottolinea: "Solo il 15% del fatturato dei componenti dell'indice proviene dalla Francia", aggiunge. Altri motivi di ottimismo al momento includono la prospettiva di una continua ripresa economica in Europa, il taglio dei tassi di interesse della BCE e la mania che circonda i titoli tecnologici e di intelligenza artificiale.



A parte le preoccupazioni sulla visibilità della traiettoria economica della Francia, il mercato potrebbe comunque essere frenato dall'incertezza sullo sviluppo della politica monetaria negli Stati Uniti. Gli investitori saranno probabilmente relativamente cauti in attesa degli annunci della Federal Reserve, previsti per mercoledì sera.



La riunione del comitato politico della Fed inizia oggi e si concluderà domani con una conferenza stampa del Presidente Jerome Powell. Non sono previste modifiche dei tassi in questa occasione, ma il riepilogo delle proiezioni economiche ('dot plot') dovrebbe rivelare che il comitato ha ridotto le previsioni di taglio dei tassi per quest'anno.





Prima di allora, i prezzi al consumo - che saranno resi noti prima dell'apertura di domani - potrebbero mostrare che il ritmo dell'inflazione lascia alla banca centrale poco spazio per iniziare ad allentare i tassi. Questo non è bastato a Wall Street per scrollarsi di dosso il suo tradizionale ottimismo ieri sera, dato che gli indici S&P 500 e Nasdaq Composite hanno entrambi stabilito nuovi record alla fine della giornata. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.