Il CAC40 ha un andamento cauto questa mattina per la sessione delle '4 Streghe', dopo una giornata in cui l'indice di Parigi ha generalmente resistito ad una serie di statistiche poco brillanti rilasciate negli Stati Uniti.



L'indice è salito di appena lo 0,3% a 8190 punti. 'I dati statunitensi di questo pomeriggio sono stati relativamente misti', ha osservato Michael Brown, di Pepperstone, giovedì sera, sottolineando un rimbalzo abbastanza solido nelle vendite al dettaglio, ma anche il più forte aumento annualizzato dei prezzi alla produzione da settembre. 'È altamente improbabile che i dati spostino le prospettive del FOMC, con il primo taglio di 25 punti base che probabilmente avverrà ancora a giugno', ha tuttavia giudicato questo analista di mercato.



Questo terzo venerdì di marzo sarà caratterizzato dalle '4 Streghe', ossia la scadenza trimestrale di quattro tipi di derivati, oltre che da una nuova salva di statistiche negli Stati Uniti, tra cui i prezzi delle importazioni e la produzione industriale. I trader a Parigi hanno preso nota dell'indice dei prezzi al consumo francese di febbraio, annunciato come stima provvisoria a +2,9% su base annua dopo il +3,1% di gennaio.

Su un anno, i prezzi al consumo in Francia sono aumentati del 3% nel febbraio 2024, secondo l'INSEE, che sta quindi rivedendo la sua stima provvisoria. Nelle notizie sui titoli, Bolloré ha pubblicato giovedì sera un utile netto (quota di gruppo) di 268 milioni di euro per il 2023, dopo i 3,4 miliardi di euro dell'anno precedente, su un fatturato stabile di quasi 13,7 miliardi di euro (-5% su base organica).

A seguito dell'annuncio fatto a novembre, Spie annuncia il completamento dell'acquisizione di ROBUR Industry Service Group GmbH, essendo state ricevute le necessarie approvazioni normative ed essendo state eliminate tutte le condizioni sospensive.

Elis annuncia di aver collocato 400 milioni di euro di obbligazioni senior non garantite nell'ambito del suo programma EMTN (Euro Medium Term Notes), con una scadenza di sei anni e una cedola fissa annuale del 3,75%.



Euroapi ha sospeso il suo outlook 2024 a causa della sospensione della produzione di API presso il sito di Brindisi, in Italia, dovuta a carenze nei controlli di qualità, una situazione che si prevede avrà un impatto sulla performance operativa e finanziaria del gruppo. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.