Che inversione! Il CAC40 ha ritestato la barriera di resistenza degli 8.250 punti, stabilendo un nuovo massimo storico a 8.253 punti questa mattina, prima di invertire la rotta a fine mattinata e sprofondare in rosso (-1% verso 8.123), mentre gli indici statunitensi hanno perso -0,8% fin dall'inizio e sono rapidamente scesi del -1,2% in media (il Nasdaq è sceso del -1,4%, appesantito dal -5,8% di Tesla, le cui vendite sono state deludenti).
Il CAC40 non è sceso sotto il -1% grazie all'aumento del +4% di Total a 65,80 euro.

Di ritorno dal lungo weekend di Pasqua, i mercati hanno dovuto fare i conti con un improvviso aumento dei rendimenti (da +13 a +14 punti base sui Bund al 2,422% e sui nostri OAT al 2,9400%), +5 punti base sui T-Bond statunitensi, che hanno flirtato con il 4,40%, un fenomeno che ha seguito un massimo di 6 mesi per il petrolio, con un barile di Brent a 88,3 dollari e un barile di WTI a 85 dollari a New York.

Sul fronte delle statistiche, in Francia, l'indice HCOB PMI degli acquirenti per l'industria manifatturiera, prodotto da S&P Global, si è attestato a 46,2 a marzo: in calo rispetto al massimo di undici mesi di 47,1 a febbraio, evidenzia un forte deterioramento della situazione economica del settore.

Inoltre, con un valore di 46,1 a marzo, l'HCOB PMI per l'industria manifatturiera della zona euro, prodotto da S&P Global, è sceso rispetto a febbraio (46,5), raggiungendo il livello più basso degli ultimi tre mesi.

Questo calo si spiega con il movimento dei tempi di consegna dei fornitori e delle scorte di acquisto, mentre la produzione ha registrato il calo più contenuto dall'aprile 2023 e il calo dei nuovi ordini è rallentato per il quinto mese consecutivo.


Negli Stati Uniti, dopo un calo del 3,8% a gennaio (rivisto da una stima iniziale di -3,6%), gli ordini all'industria statunitense hanno registrato una ripresa dell'1,4% a febbraio 2024, secondo il Dipartimento del Commercio. Da parte loro, anche le consegne dell'industria statunitense sono aumentate dell'1,4% a febbraio rispetto al mese precedente.

E con le scorte in aumento dello 0,3%, il rapporto scorte/consegne è sceso da 1,49 a 1,47 mese su mese. I mercati presteranno molta attenzione al discorso del Presidente della Fed Jerome Powell sulle prospettive economiche, che si terrà mercoledì in occasione di un forum organizzato dalla Stanford University (California).


Un nuovo episodio di tensione tra Israele e Iran sta spingendo al rialzo i prezzi del petrolio e i beni rifugio, a seguito degli attacchi di Tsahal al consolato iraniano a Damasco, che hanno causato diversi morti (una prima volta nella storia: nessun consolato era mai stato preso di mira e distrutto, nemmeno in tempo di guerra). Sul fronte valutario, l'euro è in rialzo del +0,2% a 1,01780.

Nelle notizie sulle aziende francesi, Airbus annuncia che Korean Air è diventato un nuovo cliente per i suoi A350 a fusoliera larga, a seguito della firma di un ordine fermo per 33 aeromobili di questa famiglia, tra cui 27 A350-1000 e sei A350-900.

Il Gruppo Eutelsat annuncia il successo del lancio e del dispiegamento nell'orbita di trasferimento geostazionario (GEO) questo fine settimana del satellite Eutelsat 36D a bordo di un razzo SpaceX Falcon 9 dalla rampa di lancio 39A del Kennedy Space Center in Florida.





Voltalia ha pubblicato un utile netto (quota di gruppo) di 29,6 milioni di euro per il 2023, rispetto a una perdita di 7,2 milioni di euro nel 2022, beneficiando di un aumento del 76% del suo EBITDA a 241,1 milioni di euro, che rappresenta un miglioramento del margine di quasi 20 punti al 48,7%. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.