Il mercato azionario di Parigi ha vissuto una piccola fase di pesantezza e ha terminato la sessione in calo dello 0,48% a 7.535 punti, penalizzato in particolare da TotalEnergies (-1,7%) ed Engie (-1,3%), mentre il mercato è stato letteralmente disertato dagli investitori con appena 1,6 miliardi di euro scambiati durante la giornata.



La mancanza di attività tipica di questo periodo festivo non mette in discussione la qualità dell'annata borsistica 2023, dal momento che il CAC si sta dirigendo verso un rialzo di circa il 17% quest'anno. Il mercato parigino si è preso una pausa per diversi giorni, con volumi scheletrici, dopo una serie di massimi record quindici giorni fa sulla scia del cambio di strategia della Fed.



A differenza degli Stati Uniti, dove l'impennata dei 'Magnifici Sette' - titoli legati all'AI come Apple e Microsoft - ha favorito il trend, il movimento al rialzo nel 2023 ha beneficiato quasi tutti i settori europei. Con un guadagno del 30% quest'anno, il settore tecnologico europeo rimane il grande vincitore nel 2023, davanti al settore manifatturiero (+29%) e agroalimentare (+26%).



Questo ottimismo è stato tuttavia mitigato dalle preoccupazioni per l'apparente rallentamento della crescita, che nelle ultime settimane ha portato molti analisti ad adottare un approccio più cauto al 2024. In un contesto caratterizzato dall'assenza di gran parte degli investitori, alcuni dati pubblicati questo pomeriggio negli Stati Uniti non sono riusciti a ravvivare le contrattazioni: il Dipartimento del Lavoro ha annunciato 218.000 nuove richieste di disoccupazione negli Stati Uniti per la settimana del 18 dicembre, un dato in aumento di 12.000 unità rispetto al dato rivisto del mese precedente.



La media mobile a quattro settimane - più rappresentativa della tendenza di fondo - si è attestata a 212.000 la scorsa settimana, praticamente stabile (-250) rispetto alla media rivista della settimana precedente. Infine, il numero di persone che ricevono prestazioni regolari è aumentato di 14.000 unità a 1.875.

Il deficit commerciale degli Stati Uniti si è ampliato a -90,3 miliardi di dollari il mese scorso, rispetto agli 89,6 miliardi di ottobre, con un calo delle esportazioni (-3,6%) superiore a quello delle importazioni (-2,1%) mese su mese.

Il Dipartimento del Commercio, che ha pubblicato queste stime preliminari, ha anche riferito che le scorte sono diminuite dello 0,2% nel commercio all'ingrosso e dello 0,1% nel commercio al dettaglio.



Infine, gli ordini di vendita di nuove case sono rimasti invariati a novembre, ma sono diminuiti del 5,2% su 12 mesi. Nonostante la buona forma dei mercati azionari, i rendimenti dei titoli di Stato continuano a scendere, proseguendo il trend iniziato alla fine di ottobre, alimentato dall'ottimismo sulla politica monetaria.





Il rendimento del Bund tedesco e dei nostri OAT rimane stabile, mentre quello dei T-Bond è in leggero calo di +3 punti percentuali al 3,818%. Sul mercato dei cambi, l'euro rimane stabile rispetto al dollaro (a 1,110 dollari/E) e sembra destinato a testare il suo massimo estivo di 1,1250 dollari il 14 luglio. Si noti che l'oro - il riflesso inverso del biglietto verde - è in rialzo dello 0,8% per raggiungere nuovi massimi storici di circa 2075 dollari l'oncia.

In altre notizie sulle aziende francesi, Safe ha annunciato che la sua direzione ha iniziato un audit completo del gruppo il 18 dicembre, con l'obiettivo di preparare una bozza di piano di recupero con l'aiuto dell'amministratore nominato dal tribunale, da presentare al Tribunale Commerciale di Pontoise.




Les Constructeurs du Bois annuncia il successo del suo aumento di capitale con diritti di sottoscrizione preferenziali, per un importo di un milione di euro, ad un prezzo unitario di 3,50 euro, con la creazione di 285.714 nuove azioni. Copyright (c) 2023 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.