Il mercato azionario di Parigi ha recuperato lo 0,15% intorno ai 7.555 punti, dopo aver ritestato il suo massimo storico questa mattina (7.580): ieri, l'indice parigino aveva raggiunto il massimo storico di 7.582 punti, riflettendo un altissimo grado di ottimismo a poche ore dalle decisioni di politica monetaria delle banche centrali (Fed questa sera, BCE domani).

Il CAC40 è stato appesantito da Carrefour (-4%), ma è stato tenuto a galla dal settore del lusso, con Hermès (+1,5%) che è tornato ai suoi massimi a 2.040 e Essilor che ha guadagnato +1,2%. Wall Street ha riaperto con una nota indecisa, con il Dow Jones in leggero calo (-0,1%), compensato da un aumento simmetrico dello S&P e del Nasdaq.




Al termine di due giorni di riunioni del suo Comitato di Politica Monetaria (FOMC), la Fed pubblicherà la sua dichiarazione alle ore 20.00, prima della tradizionale conferenza stampa del suo Presidente, Jerome Powell. Per la terza riunione consecutiva, è probabile che l'istituzione con sede a Washington lasci i tassi invariati, una posizione giustificata dal continuo rallentamento dell'inflazione, confermato ieri dagli ultimi dati sui prezzi al consumo. La pubblicazione dei prezzi della produzione industriale negli Stati Uniti.



Nell'Eurozona, i dati della produzione industriale (destagionalizzati) mostrano una contrazione del -0,7% nell'Eurozona e dello 0,5% nell'Unione Europea (ovvero -6,6% su base annua), secondo Eurostat, dopo i cali dell'1% e dello 0,8% rispettivamente a settembre. Nell'Eurozona, la produzione di beni strumentali è scesa dell'1,4%, quella di beni intermedi e di beni di consumo durevoli dello 0,6%, mentre quella di beni di consumo durevoli è aumentata dello 0,2% e quella di energia dell'1,1%.



Il rendimento dei titoli di Stato statunitensi a 10 anni è sceso di -3,5 punti percentuali al 4,175% (-1,7 punti percentuali) sulla scia dei dati sull'inflazione non sorprendenti di ieri negli Stati Uniti, mentre il suo equivalente tedesco si è ridotto in modo più netto (-6 punti percentuali al 2,171%) a seguito del forte calo della produzione industriale nell'Eurozona. Sui mercati valutari, l'euro è rimasto stabile a circa 1,0785 dollari/euro.



Sul fronte del petrolio, i prezzi del greggio hanno testato un nuovo 'minimo' a circa 72,3 dollari a Londra questa mattina, ma un barile di Brent è rimbalzato a 73,85 dollari (+0,75% da un massimo di 74 dollari), in seguito alla revisione al rialzo delle previsioni di produzione da parte dell'Agenzia statunitense per l'informazione sull'energia (EIA). 'Questo significa che il mercato rimarrà ben fornito mentre la domanda è in caduta libera', hanno sottolineato gli analisti di Danske Bank questa mattina.



Tra le novità delle aziende francesi, Bouygues Construction ha annunciato di aver firmato un contratto per la costruzione del nuovo ospedale Trousseau nel cuore dell'area metropolitana di Tours, un progetto destinato a ristrutturare l'offerta sanitaria e a migliorare l'assistenza ai pazienti. Lagardère ha annunciato che il suo Consiglio di Amministrazione ha deciso all'unanimità, su raccomandazione del Comitato Nomine, Remunerazione e CSR, di cooptare Yannick Bolloré come direttore in sostituzione di René Ricol.





Il Gruppo Eutelsat annuncia un accordo di distribuzione esclusiva tra la sua filiale Eutelsat OneWeb e l'operatore di telecomunicazioni libico RLTT, con l'obiettivo di distribuire servizi di connettività ad alta velocità e a bassa latenza in tutta la Libia. Il Gruppo Renault comunica di aver venduto 211 milioni di azioni Nissan, che rappresentano il 5% del capitale del gruppo giapponese, a Nissan, una transazione che ha generato un flusso di cassa di 764 milioni di euro per la casa automobilistica francese Copyright (c) 2023 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.