Alla vigilia della cruciale sessione delle '4 Streghe' che conclude il 1° semestre dell'anno, il CAC40 accelera la sua ripresa e guadagna quasi l'1,3% (verso 7.670), ben aiutato dal rialzo di Capgemini e BNP Paribas (+2,5%) e dai titoli del lusso (con +2,8% per Kering, +2,5% per Essilor e +2,3% per Hermès).


L'Euro-Stoxx50 non è stato da meno, guadagnando +1,1% a 4.940 punti. Gli investitori sono stati incoraggiati anche dai nuovi massimi storici di Wall Street (S&P500 +0,3% a 5.500 punti), che ieri era chiusa per la giornata di commemorazione dell'abolizione della schiavitù ('Juneteenth').


I nuovi record stabiliti martedì sera sono stati solo il preludio di un'ulteriore ascesa degli indici statunitensi, e del Nasdaq in particolare (+0,4%, nuovo massimo a 17.936), che si sta avviando verso l'ottava chiusura record. Idem per il Nasdaq-100 (+0,4% a 19. 980 e che punta chiaramente a una chiusura simbolica.980 e punta chiaramente a un massimo simbolico di 20.000 alla vigilia delle '4 Streghe'), sulla scia di Nvidia, che ha registrato un'ulteriore impennata del 3,2% a oltre 140 dollari, consolidando la sua posizione di maggiore capitalizzazione di mercato al mondo con 3.425 miliardi di dollari, davanti a Apple (in calo dello 0,5% a 3.290 miliardi di dollari) e Microsoft (in calo dello 0,9% a 3.300 miliardi di dollari).

300 miliardi di dollari). È quindi Nvidia che sta 'facendo tutto', ancora una volta, e questo è in linea con la logica algoritmica imposta ai mercati alla vigilia di una scadenza trimestrale. Anche il Dow Jones ha registrato un aumento del +0,4% a 38.950, lasciandolo al 3% dal suo apice di 40.077 punti.


In Europa, il market mover avrebbe potuto essere la BoE, se avesse cambiato tono: non è questo il caso, e la sua decisione di mantenere i tassi era attesa al 100%, quindi non c'è stata alcuna reazione. Il recente rallentamento dell'inflazione, che il mese scorso ha raggiunto l'obiettivo del 2% fissato dalla banca centrale, sta comunque iniziando ad alimentare le speculazioni su un prossimo taglio dei tassi.

I segnali inviati dall'economia britannica sono contraddittori', sottolineano gli analisti di Oddo BHF, che evidenziano una crescita 'robusta' e l'aumento dei salari e dei prezzi dei servizi da un lato, ma anche un tasso di disoccupazione in aumento e un mercato del lavoro 'vicino a un punto di inflessione' dall'altro.


Diverse statistiche statunitensi dominano la sessione negli Stati Uniti, con la pubblicazione degli ultimi dati sulle abitazioni: gli avvii di abitazioni sono scesi del -5,5%, a 1,277 milioni, rispetto alla previsione di consenso di 1,37 milioni, dopo 1,35 milioni in aprile. Anche i permessi di costruzione sono scesi, ad un tasso annualizzato di 1,386 milioni in maggio negli Stati Uniti, dopo 1,44 milioni in aprile (la previsione di consenso era per la stabilità).

L'indice Philly Fed è sceso di 3 punti a +1,3 questo mese. Il sottoindice dei nuovi ordini rimane negativo ma sta migliorando, da -7,9 a maggio a -2,2 a giugno.



Il sottoindice dell'occupazione è migliorato da -7,5 a -2,5, mentre il sottoindice dei prezzi pagati è salito di +4 punti a 22,5. Secondo il sondaggio, oltre il 32% delle aziende intervistate ha dichiarato di aspettarsi un aumento dell'attività nei prossimi sei mesi, il 19% ha dichiarato di aspettarsi un calo e il 47% ha dichiarato di aspettarsi una stabilità dell'attività.



Le registrazioni per i sussidi di disoccupazione sono diminuite di -5.000 unità a 238.000, ma questo dato è stato leggermente inferiore alle previsioni, con il consenso che prevedeva -8.000 unità a 235.000. Sul mercato obbligazionario, lo spread tra il rendimento del Bund tedesco a dieci anni (2,44%) e quello del suo equivalente francese con la stessa scadenza (3,16%) si è ridotto giovedì da -3Pts a +73Pts, che rimane un 'massimo' dalla crisi greca all'inizio del 2012.

L'euro (-0,2%) si indebolisce nuovamente a circa 1,0720 dollari, mentre il petrolio sale del +0,5%, con il Brent che sale a 85,9 dollari a Londra.


Nelle notizie relative alle aziende francesi, Bic (-13%) soffre per la revisione delle sue previsioni di crescita delle vendite per il 2024, a causa di un contesto macroeconomico difficile con, in particolare, 'un calo moderato o elevato a una cifra nel mercato statunitense degli accendini (in termini di valore)'.

Dassault Systèmes annuncia che Mahindra & Mahindra, produttore indiano di automobili e macchine agricole, ha scelto la sua piattaforma 3DEXPERIENCE basata sul cloud per accelerare l'intero processo di sviluppo dei suoi nuovi prodotti.

Technip Energies annuncia di essersi aggiudicata un contratto 'significativo' (tra i 50 milioni di euro e i 250 milioni di euro di ricavi, a seconda della terminologia) da parte di Indian Oil Corporation Limited (IOCL), che sarà incluso negli ordini del secondo trimestre del 2024.




Canal+, filiale di Vivendi, ha annunciato giovedì di aver aumentato la sua partecipazione nel servizio di streaming asiatico Viu al 36,8%, in linea con l'accordo raggiunto con PCCW, con sede a Hong Kong, lo scorso anno. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.