L'indice Shanghai Composite guadagna lo 0,2% a 3.377,56.

L'indice blue-chip CSI300 avanza dello 0,03%, il settore dei beni di consumo guadagna lo 0,6% e quello dei beni voluttuari apre in rialzo dello 0,3%.

** L'indice minore Shenzhen avanza dello 0,8% e l'indice start-up ChiNext Composite guadagna quasi l'1%. Lo STAR 50 avanza dell'1,4%.

La crescita nel settore dei servizi cinese rallenta a luglio dopo aver toccato i massimi di un decennio a giugno, restando però in territorio positivo. Lo mostra il Pmi Caixin dedicato al settore, che rappresenta circa il 60% dell'economia cinese.

Il consigliere della banca centrale Ma Jun ha detto ai media locali di non vedere la necessità di intensificare gli adeguamenti anticiclici della politica monetaria, considerando la ripresa economica ora in corso e stimando allo stesso tempo una crescita del 2% nel 2020.

Il settore finanziario, ieri in rally su valutazioni attraenti, cede l'1,2%.

"I cittadini continuano però a contribuire al consumo cinese, i titoli big cap vanno bene oggi. Il sentiment del mercato è generalmente positivo", ha detto Alex Wong, direttore di Ample Finance Group.

Funzionari senior cinesi e statunitensi rivedranno il 15 agosto l'implementazione della Fase Uno dell'accordo commerciale tra Usa e Cina. L'ambasciatore cinese negli Stati Uniti, Cui Tiankai, ha detto che Pechino non desidera ulteriori tensioni con Washington.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Cristina Carlevaro, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com,+4858775278)