L'indice blue-chip CSI300 ha perso l'1,5% a 5.437,52, mentre l'indice Shanghai Composite ha ceduto lo 0,8% a 3.566,38.

L'indice start-up ChiNext è scivolato del 2,1%, mentre l'indice STAR50 ha perso il 2,5%.

Il settore dei beni voluttuari ha ceduto il 2,9%, mentre quello delle materie prime è scivolato del 2,7%.

La Cina è alle prese con il peggior focolaio di Covid-19 da marzo 2020, con una provincia che ha riportato un aumento record giornaliero di contagi, mentre un comitato indipendente che supervisiona la pandemia globale ha detto che il Paese avrebbe potuto agire più incisivamente per contenere l'epidemia iniziale.

Pechino fornirà quest'anno le misure di sostegno necessarie alla ripresa economica per evitare un "precipizio strategico", mentre le piccole imprese restano sotto forte pressione per la pandemia, secondo un alto funzionario della National Development and Reform Commission.

L'economia cinese è accelerata nel quarto trimestre, con una crescita oltre le aspettative, concludendo un 2020 segnato dal coronavirus in condizioni incredibilmente positive e stimando un'ulteriore espansione per quest'anno, nonostante il mancato contenimento della pandemia globale.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Roma Francesca Piscioneri, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)