FRANCOFORTE (awp/ats/ans) - Seduta in forte calo per le borse del Vecchio Continente. Gli investitori, complici le tensioni in Medio Oriente e l'incertezza sulle tempistiche con cui la Federal Reserve (Fed) e la Banca centrale europea (Bce) taglieranno i tassi, hanno preferito monetizzare i rialzi messi a segno dai listini europei nella prima parte dell'anno.

Milano ha ceduto l'1,29%, Francoforte l'1,24%, Parigi l'1,11%, mentre Londra ha perso lo 0,81%. Gli ottimi dati sul mercato del lavoro americano, che a marzo ha creato 303'000 posti, molti più dei 214'000 attesi, hanno confermato la resistenza dell'economia alla stretta monetaria, contribuendo, assieme alle dichiarazioni di alcuni componenti della Fed, ad indebolire le scommesse per un taglio dei tassi già a giugno o luglio.