La maggior parte delle valute e delle azioni dei mercati emergenti hanno toccato un minimo di una settimana mercoledì, con le preoccupazioni per la crescita della Cina che continuano a comprimere la propensione al rischio, mentre i trader hanno valutato i dati sull'inflazione del Sudafrica un giorno prima della decisione sui tassi della banca centrale del Paese.

Gli indici MSCI delle valute e delle azioni EM sono scesi dello 0,3% ciascuno.

I dati hanno mostrato che l'inflazione al consumo del Sudafrica è rallentata più del previsto a giugno, attestandosi al 5,4% su base annua, rientrando nell'intervallo target del 3%-6% per la prima volta dall'aprile 2022, in vista dell'annuncio dei tassi di interesse di giovedì.

Il rand sudafricano è sceso dello 0,3% rispetto al dollaro americano.

Mentre un sondaggio Reuters prevedeva che il tasso repo sarebbe rimasto invariato all'8,25%, alcuni analisti hanno chiesto un rialzo di 25 punti base, una potenziale delusione che potrebbe sconvolgere il rand.

"La parte anteriore delle curve EM sta già prezzando tagli significativi e il premio di rischio è basso (tranne che per il Sudafrica)", ha detto Guillaume Tresca, stratega senior dei mercati emergenti presso Generali Investments.

La corona ceca è scivolata dello 0,2% rispetto all'euro, dopo che i dati hanno mostrato che i prezzi alla produzione nel Paese dell'Europa centrale e orientale hanno continuato a diminuire a giugno, aumentando dell'1,9% su base annua, il ritmo più lento da marzo 2021.

Gli analisti di ING hanno notato che la banca centrale vuole vedere molto di più prima del primo taglio e aspetterà fino a novembre per essere sicura che l'inflazione raggiunga l'obiettivo del 2%.

Il rublo russo è sceso a un minimo di quasi 16 mesi rispetto all'euro a causa della persistente pressione geopolitica, non riuscendo a trarre vantaggio dai fattori interni.

Il rublo si è indebolito dopo l'ammutinamento abortito del gruppo mercenario Wagner a giugno. Tuttavia, l'allentamento della domanda interna di valuta estera, l'imminente pagamento delle tasse di fine mese da parte degli esportatori e le prospettive di un rialzo dei tassi questa settimana potrebbero sostenere il rublo.

I commercianti attendono i dati sui prezzi alla produzione di giugno della Russia nel corso della giornata.

Il Presidente israeliano Isaac Herzog parlerà al Congresso degli Stati Uniti mercoledì, completando una visita volta a rassicurare che la democrazia israeliana rimane forte nonostante i tentativi del governo di rivedere il sistema giudiziario del Paese.

Lo shekel è salito dello 0,3% rispetto al biglietto verde.

La Cina ha rinnovato un prestito di 600 milioni di dollari al Pakistan a seguito di un accordo a lungo atteso con il Fondo Monetario Internazionale. Separatamente, il FMI ha affermato che il Pakistan deve continuare il suo ciclo di inasprimento monetario, appena due settimane prima della decisione della banca centrale del Paese.

In vista delle elezioni generali che si terranno a novembre, la coalizione al potere in Pakistan scioglierà il Parlamento e passerà le redini ad un governo ad interim il mese prossimo, secondo quanto riferito dai media locali.

Sul fronte azionario, le azioni di Hong Kong sono scivolate dello 0,3%, con gli investitori che attendono uno stimolo significativo come prossimo catalizzatore dopo i recenti dati economici deboli. (Servizio di Ankika Biswas a Bengaluru; Redazione di Dhanya Ann Thoppil)