Intorno alle 16,35, il Dow Jones Industrial Average è in rialzo di 27,86 punti, pari allo 0,07%, a 38.495,17, lo S&P 500 è in calo di 39,72 punti, pari allo 0,81%, a 4.885,25, e il Nasdaq Composite è in ribasso di 209,63 punti, pari all'1,35%, a 15.300,27.

Alphabet lascia sul terreno il 6,3%, spingendo il settore dei servizi di comunicazione dell'S&P 500 in ribasso del 3,5%, dopo che il gruppo ha annunciato vendite pubblicitarie inferiori alle aspettative per le festività natalizie e ha previsto un aumento della spesa quest'anno per voci come i server per l'intelligenza artificiale.

Anche Microsoft ha previsto costi più elevati per lo sviluppo di nuove funzioni di intelligenza artificiale, ma ha presentato risultati trimestrali positivi. Il titolo è in calo dell'1,3% tra scambi incerti.

Apple, Meta Platforms e Amazon, i cui risultati sono in agenda per domani, sono in calo tra l'1,3% e l'1,6%.

Advanced Micro Devices scende del 3,7%, con le previsioni dei ricavi del primo trimestre e le previsioni sui processori AI che non hanno soddisfatto le aspettative.

Altri titoli legati ai chip come Nvidia, Intel, Broadcom e Marvell Technology registrano ribassi compresi tra lo 0,9% e il 2,1%.

A sostenere il Dow, Boeing sale del 3,5% in seguito a risultati positivi, sebbene il produttore di aerei abbia rimandato le previsioni finanziarie o di consegna annuali.

L'attenzione si concentra ora sulla prima decisione di politica monetaria della Federal Reserve per quest'anno, alle 20,00 italiane, con le previsioni che convergono ampiamente su tassi stabili.

Tra gli altri titoli, Tesla perde l'1,0% dopo che un giudice del Delaware ha respinto il pacchetto di retribuzione record di Elon Musk da 56 miliardi di dollari.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)