I dati pubblicati dal dipartimento del Lavoro hanno mostrato che a dicembre negli Usa è stato registrato un calo del numero degli occupati per la prima volta in otto mesi, con il Paese piegato dal peso di una forte ondata di contagi da Covid-19.

Tuttavia, grazie ai 900 miliardi di dollari di stimolo approvati dal governo la scorsa settimana e alle attese di un pacchetto fiscale più corposo e di maggiori spese per infrastrutture con l'insediamento dell'amministrazione Biden, i principali indici di Wall Street sono balzati ai massimi record.

Sette degli 11 settori principali dell'S&P sono in rialzo con il comparto healthcare, quello dei beni di consumo discrezionali e l'indice immobiliare in testa ai guadagni.

Perdono invece terreno i finanziari e le materie prime, tra i tre migliori performer della settimana.

Alle 17,00 il the Dow Jones Industrial Average è in lieve ribasso di 15,01 punti 67 punti, o dello 0,05%, a 31.034,38, l'S&P 500 guadagna 10,96 punti, o lo 0,29%, a 3.814,75 punti e il Nasdaq Composite avanza di 88,41 punti, o lo 0,68%, a 13.155,89 punti.

Tesla si avvia a registrare l'undicesimo giorno in rialzo, portando la capitalizzazione oltre gli 800 miliardi di dollari per la prima volta.

Micron Technology balza del 2,3% dopo che il produttore di semiconduttori ha previsto ricavi superiori alle attese per il secondo trimestre, grazie a uno spostamento generalizzato verso il lavoro da casa e il recente incremento nell'utilizzo delle tecnologie 5G per smartphone, che hanno portato a un aumento della domanda di chip.

Il titolo quotato a Wall Street di Baidu balza di oltre l'8% sulla scia del piano per formare una società per la produzione di veicoli elettrici smart, secondo due fonti vicine alla questione.