Alle 11,00 l'indice paneuropeo STOXX 600 è in calo dello 0,1%. I titoli immobiliari, sensibili ai tassi, perdono lo 0,8%, mentre l'indice bancario europeo guadagna lo 0,6%.

L'inflazione della zona euro, secondo la stima flash di Eurostat, è cresciuta del 2,4% contro il 2,6% atteso.

Il settore tech sale dello 0,3% in un contesto di scambi incerti. Un forte terremoto a Taiwan ha sollevato preoccupazioni su possibili interruzioni nell'industria dei chip, che aveva guidato gran parte del rally globale nel trimestre precedente.

Tra i singoli titoli, il produttore di pannelli solari Meyer Burger crolla del 27,05% nonostante abbia completato con successo un aumento di capitale, con un incasso lordo di 206,75 milioni di franchi svizzeri.

Swiss Re scende del 2,1% ed è in fondo all'indice di riferimento svizzero dopo aver annunciato la nomina del proprio capo delle soluzioni aziendali Andreas Berger come amministratore delegato del gruppo a partire da luglio, in sostituzione dell'AD di lunga data Christian Mumenthaler.

Bene anche Infineon, in rialzo del 2,4% dopo che Morgan Stanley ha portato il produttore tedesco di chip a "overweight" da "equal-weight".

(Tradotto da Laura Contemori, editing Gianluca Semeraro)