(Reuters) - L'azionario europeo, è in leggero rialzo sul bargain hunting a seguito della vendita aggressiva nella seduta di ieri, figlia dei timori legati ai tassi Usa e ad una potenziale recessione.

Alle 10,37 lo STOXX 600  è in rialzo dello 0,14% dopo aver perso il 2,4% nella seduta di ieri, ai minimi da tre mesi.

Il mercato statunitense è entrato in una fase bear, avendo fatto segnare un calo del 20% rispetto ai propri massimi da record, a causa dei crescenti timori che i rialzi aggressivi dei tassi da parte della Federal Reserve possano portare ad una recessione.

L'attenzione degli investitori è rivolta alla decisione della Fed prevista per domani, con molti che si aspettano un forte aumento dei tassi, di 75 punti base.

Colpito da un ampio sell-off, lo STOXX 600 ha perso quasi il 17% dai massimi storici di gennaio, con gli investitori che devono fare i conti con un'inflazione da record nella zona euro, l'inasprimento delle condizioni finanziarie e un rallentamento dell'economia cinese.

Tra i singoli titoli, il gruppo tedesco di software aziendali SAP è in rialzo dello 0,47% dopo che la società statunitense ORACLE  ha registrato risultati trimestrali positivi, aiutati dalla crescente domanda per i suoi prodotti cloud.

La francese ATOS crolla, con una perdita del 19,28% dopo aver rivelato un piano per dividere le proprie operazioni e vendere asset, oltre ad aver annunciato l'addio dell'amministratore delegato Rodolphe Belmer.

L'olandese AKZO NOBEL perde il 5,8% a causa dell'impatto reddito operativo dovuto ai lockdown cinesi e alla debole domanda di pitture decorative in Europa. 

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)