Lo STOXX 600 paneuropeo è scivolato dello 0,7% alle 0811 GMT. L'indice aveva raggiunto il livello più alto degli ultimi otto mesi nella sessione precedente.

Il discorso di Powell nel corso della giornata è stato nel mirino degli investitori dopo che i responsabili delle politiche della Fed hanno detto di aspettarsi che il tasso di politica della Fed -- ora al 4,25%-4,5% -- dovrà salire al 5%-5,25% per contenere l'inflazione.

I titoli tecnologici sensibili ai tassi sono scesi dell'1,0%, mentre le major farmaceutiche Novo Nordisk e Novartis AG sono scese di oltre l'1,5% ciascuna, pesando sullo STOXX 600.

I minatori sono scesi dell'1%, seguendo la debolezza dei prezzi del rame, mentre gli investitori hanno valutato i rischi della domanda tra i timori di ulteriori rialzi dei tassi statunitensi.

Dopo un 2022 difficile, lo STOXX 600 europeo è salito del 5,5% dall'inizio di quest'anno, grazie alle crescenti speranze che la zona euro possa avere una recessione più lieve del previsto e che le banche centrali possano allentare la loro aggressiva politica monetaria.

Il FTSE 100 del Regno Unito, pesantemente orientato alle esportazioni, è scivolato dello 0,4%.

Lunedì la Gran Bretagna ha annunciato l'intenzione di ridurre di circa l'85% i sussidi energetici per le aziende nel prossimo esercizio finanziario, dopo che il Governo ha definito l'attuale livello di sostegno "insostenibilmente costoso".