(Alliance News) - Martedì Piazza Affari si muove in maniera altalenante - al momento in lieve ribasso - riflettendo un sentiment cauto che aleggia sulle piazze fianziarie, poiché le sale trading monitorano con estrema attenzione gli sviluppi sulla questione in Medio Oriente fra Hamas e Israele, temendo un "contagio" che potrebbe allargare la questione ad altri attori della zona.

Il re di Giordania Abdullah II ha avvertito che il conflitto a Gaza potrebbe allargarsi al resto della regione mediorientale. "L'intera regione è sull'orlo del baratro", ha detto Abdullah dopo aver incontrato il cancelliere tedesco Olaf Scholz a Berlino. "Saranno necessari tutti i nostri sforzi per fare in modo di non arrivare a quel punto", ha aggiunto Abdullah, che ieri ha incontrato Giorgia Meloni a Palazzo Chigi. Oggi Scholz si recherà in Israele.

Il FTSE Mib, così, sta cedendo lo 0,1% a 28.358,42, con il coefficiente sui volumi put/call ratio a quota 2,40.

Il Mid-Cap sta avanzando dello 0,2% a 38.915,22, lo Small-Cap è in rialzo dello 0,3% a 25.209,61 e l'Italia Growth è in passivo dello 0,1% a 7.940,94.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sta avanzando dello 0,4%, mentre il CAC 40 di Parigi è in perfetta parità. Il DAX 40 di Francoforte, invece, flette dello 0,1%.

Sul listino principale di Piazza Affari, si conferma driver rialzista il segmento dei bancari, com Banca Monte dei Paschi che sta avanzando del 2,0% dopo lo 0,4% della serata precedente.

Salgono infatti anche BPER Banca, su dell'1,3%, e Banco BPM, che segna un attivo dell'1,5%.

Sulla banca milanese, DBRS Morningstar giovedì ha confermato i rating investment grade e l'outlook Stabile, così come sulla controllata Banca Akros Spa. Il rating sui depositi a lungo termine è rimasto 'BBB (high)', quello sul debito a lungo termine è stato lasciato a 'BBB', quello sui depositi a breve termine a 'R-1 (low)' e quello sul debito a breve scadenza è rimasto 'R-2 (high)' mentre l'intrinstic assessment è rimasto 'BBB'.

"Questa conferma fa seguito all'upgrade dei rating di Banco BPM effettuato da DBRS nell'ottobre dello scorso anno e riflette la solida posizione di mercato del gruppo nelle ricche regioni del Nord Italia nonché il miglioramento progressivo nella redditività. I rating sono inoltre sostenuti dal robusto profilo di funding e di liquidità e dalla solida posizione patrimoniale del gruppo", ha dichiarato la banca.

Italgas sale invece dell'1,6%. La società ha fatto sapere lunedì di aver concluso l'acquisizione dal gruppo Veolia Environnement SA del ramo d'azienda cui fanno capo le concessioni detenute in Italia nel settore idrico. Per l'acquisto la società potrà riconoscere al gruppo Veolia complessivamente fino a EUR115 milioni - in termini di equity value -, in parte subordinati al raggiungimento di alcuni obiettivi delle società operative.

Prysmian- in attivo dell'1,1% - prosegue rialzista, in scia all'attivo della vigilia chiusa con un più 2,0%.

Nella minoranza dei ribassiti si segnala Iveco, che cede il 2,0% dopo l'attivo della vigilia, seppure dello 0,1%.

Tra le mid-cap, Pharmanutra avanza con il 4%, portando il prezzo a EUR50,90 per azione e facendo seguito al verde della viglia con il 2,2%.

Buona spinta anche su Intercos, che si porta su dell'1,1% con nuovo prezzo a EUR12,64 per azione, dopo la contrazione della vigilia con l'1,0%.

Webuild avanza invece con l'1,9%, in scia la verde dell1,7% con cui ha chiuso alla vigilia.

In nota negativa, Antares Vision segna un meno 2,3% a EUR2,74. Il titolo ha inoltre aggiornato il minimo a 52 settimane a quota EUR2,72 per azione.

Sullo Small-Cap, vendite su SS Lazio che porta il prezzo al ribasso del 2,3% a EUR0,8620, spingendo la candela ribassista sino al nuovo minimo a 52 settimane di EUR0,86.

Cellularline sta invece indietreggiando dello 0,4% a EUR2,31 per azione, proseguendo nel suo lungo filotto ribassista.

Landi Renzo avanza invece dell'1,4%, invertendo la rotta dopo tre candele giornaliere bearish.

Prevale il lato buy, fra gli altri, anche su Fila, che si apprezza dell'1,3%, invertendo il mini-trend ribassista durato tre sessioni.

Tra le PMI, Digital Magics avanza del 4,4%, con prezzo a EUR2,12 per azione e rialzanso la testa dopo la flessione della vigilia pari al 3,8%.

Fra i protagonisti anche Casta Diva, che si apprezza del 3,0% a EUR1,21 per azione. Il titolo, dall'inzio del 2023, mostra un attivo che supera il 76%.

Impianti nelle retrovie cede invece il 5,3%, con nuovo prezzo a EUR0,54 per azione, proseguendo nel suo lungo trend ribassista.

Ambromobiliare arretra invece del 6,7% a EUR1,54 per azione, alla sua terza seduta da ribassista.

A New York, nella notte europea, il Dow ha raccolto lo 0,9%, il Nasdaq ha chiuso su dell'1,2%, mentre l'S&P 500 è avanzato dell'1,1%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0555 contro USD1,0549 registrato in chiusura azionaria europea di lunedì, mentre la sterlina vale USD1,2162 da USD1,2195 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD90,25 al barile da USD90,26 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.923,21 l'oncia da USD1.934,75 l'oncia di lunedì sera.

Il calendario macroeconomico prevede alle 1430 CEST i dati sulle vendite al dettaglio USA per il mese di settembre. Alla stessa ora dal Canada arriva l'inflazione.

Ancora dagli USA, alle 1515 CEST vengono resi noti i dati sulla produzione industriale e manifatturiera di settembre.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.