(Alliance News) - Lunedì, i principali listini europei confermano le aspettative e aprono in territorio positivo, mentre la Cina lascia invariati i tassi di riferimento per i prestiti e dagli USA Ron DeSantis abbandona le primarie repubblicane, facendo sapere di dare il suo supporto all'ex presidente Donald Trump.

Così, il FTSE Mib è in verde dello 0,2% a 30.353,68, il Mid-Cap guadagna l'1,0% a 44.407,32, lo Small-Cap sale dello 0,5% a 27.288,47, mentre l'Italia Growth è in rialzo dello 0,2% a 8.249,80.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in verde dell'1,0%, il FTSE 100 di Londra guadagna lo 0,3%, mentre il DAX 40 di Francoforte è in rialzo dello 0,8%.

Tra le notizie macroeconomiche, la banca centrale cinese ha lasciato invariati i tassi di interesse di riferimento lunedì, come previsto dal mercato.

La People's Bank of China ha mantenuto il tasso di riferimento per i prestiti a un anno al 3,45%, che era stato tagliato dal 3,55% di agosto, nel tentativo di contrastare il rallentamento della crescita post-Covid nella seconda economia mondiale.

Anche il tasso prime sui prestiti a cinque anni, utilizzato per la determinazione del prezzo dei mutui, è stato mantenuto al 4,2%, dopo essere stato ridotto di 10 punti base a giugno.

Il loan prime rate è un tasso di riferimento per i prestiti fissato mensilmente da 18 banche. Nell'agosto 2019, la PBoC ha rinnovato il meccanismo di determinazione del prezzo del loan prime rate, agganciandolo vagamente allo strumento di prestito a medio termine.

Sul Mib, unico titolo in coda è Eni, in rosso dello 0,3%. La company insieme a KazMunayGas - KMG ha firmato un accordo relativo all'innovativo progetto di centrale ibrida gas-rinnovabili da 250 MW nella città di Zhanaozen, regione di Mangystau, in Kazakistan.

Tra i rialzisti, secondo miglior titolo è Amplifon, in verde del 2,1%, dopo aver fatto sapere lunedì di aver completato l'acquisizione del business di uno dei principali franchisee di Miracle-Ear negli USA.

Il network acquisito, facente capo a tre diverse aziende - Hearing Pro Inc,, Las Davis Enterprises Inc, e MiracleEar Centers of Arkansas LLC -, comprende circa 50 punti vendita localizzati in quattro stati, Arkansas, Kansas, Illinois e Missouri, con un fatturato annuale di circa USD20 milioni e circa 85 dipendenti.

Miracle-Ear è il marchio attraverso il quale Amplifon opera nel mercato retail USA, tramite negozi diretti e in franchising.

Meglio di Amplifon fa Nexi, che sale del 2,3% e si piazza sulla vetta del listino.

Telecom Italia - in rialzo dell'1,3% - ha fatto sapere giovedì che il consiglio di amministrazione si è riunito per un aggiornamento sulle attività in corso e per definire le iniziative da intraprendere in relazione al rinnovo del cda, che scadrà con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023.

In vista di tale rinnovo, "in ottemperanza alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance di Borsa Italiana" e "alla luce degli esiti della Board Review", il consiglio ritiene opportuna una riduzione del numero dei suoi componenti, dai 15 attuali a nove.

UniCredit sale dello 0,9%. La società ha comunicato giovedì il suo obiettivo intermedio al 2030 per il settore siderurgico, che rientra nell'impegno della banca a raggiungere l'obiettivo Net Zero entro il 2050 del proprio portafoglio di prestiti e investimenti.

Sul segmento cadetto, Webuild - in verde del 2,0% - ha fatto sapere domenica di aver firmato, in joint venture con Fomento de Construcciones y Contratas Canada Ltd, un contratto per un valore complessivo stimato tra circa EUR700 milioni ed EUR1,3 miliardi per lo sviluppo e la costruzione della sezione "Pape Tunnel and Underground Stations" della Ontario Line.

Il valore effettivo finale sarà definito sulla base della progettazione esecutiva, inclusa nel contratto.

Maire Tecnimont guadagna l'1,3% dopo aver comunicato mercoledì che la controllata Tecnimont si è aggiudicata un contratto front-end-engineering design per un impianto di ammoniaca green in Norvegia.

Gamma Intermediate ha comunicato giovedì di aver completato il collocamento di 16 milioni di azioni ordinarie di Lottomatica - in verde dell'1,4% -, pari al 6,4% del capitale sociale di quest'ultima.

Tra le smallcap, I Grandi Viaggi sale del 2,4% dopo aver fatto sapere venerdì che il consiglio di amministrazione ha approvato il progetto di bilancio chiusosi al 31 ottobre 2023 con un utile d'esercizio di EUR2,8 milioni da una perdita di EUR140.000 dello stesso periodo dell'anno precedente.

I ricavi consolidati del periodo ammontano a EUR57,0 milioni, in crescita da EUR49,0 milioni del 2022.

Autostrade Meridionali cede il 12% dopo aver fatto sapere giovedì che il consiglio di amministrazione valutato positivamente la messa in liquidazione volontaria della società e la distribuzione parziale della riserva straordinaria per circa EUR30 milioni.

Le decisione, si legge nel documento, "è stata presa a seguito dell'avvenuto subentro da aprile 2022 del nuovo concessionario nelle attività di gestione della tratta autostradale Napoli-Pompei-Salerno, avendo sostanzialmente definito le partite derivanti dalla pregressa gestione della tratta autostradale e in assenza di ulteriori opportunità di business".

AbitareIn guadagna lo 0,6%, dopo aver fatto sapere venerdì che il consiglio di amministrazione ha approvato la nomina di Alessandro Braga quale nuovo direttore generale della società.

Tra le PMI, Salcef Group - in verde del 2,6% - lunedì ha fatto sapere che le controllate Salcef Spa, Euro Ferroviaria Srl e Coget Impianti Srl sono prime in graduatoria e in alcuni casi hanno già ricevuto l'aggiudicazione di contratti, per complessivi EUR364 milioni, con clienti nazionali ed europei nel settore della trazione elettrica, sottostazioni, segnalamento ferroviario e linee di trasmissione.

First Capital - non ancora interessata dagli scambi - ha fatto sapere lunedì di aver approvato il progetto di riorganizzazione del gruppo, "che consentirà di migliorare l'operatività e la struttura del proprio core business", si legge in una nota, tramite il trasferimento di partecipazioni in società quotate alla controllata First SICAF Spa. L'assemblea di quest'ultima, inoltre, ha approvato un aumento di capitale di EUR50 milioni.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rialzo dell'1,6% a 36.546,95, l'Hang Seng cede il 2,3% a 14.961,18 e lo Shanghai Composite ha terminato in rosso del 2,7% a 2.756,34.

A New York, venerdì, il Dow ha chiuso in verde dell'1,1% a 37.863,80, il Nasdaq in rialzo dell'1,7% a 15.310,97 e l'S&P 500 ha terminato su dell'1,2% a 4.839,81.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0898 contro USD1,0882 registrato in chiusura azionaria europea di venerdì, mentre la sterlina vale USD1,2696 da USD1,2679 di venerdì sera.

Il Brent vale USD78,00 al barile contro USD79,15 al barile di venerdì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.026,05 l'oncia da USD2.029,60 l'oncia l'oncia di venerdì sera.

Il calendario macroeconomico di lunedì prevede, Oltreoceano, alle 1600 CET, il dato sull'indice predittivo USA.

Sul fronte obbligazionario, in Francia alle 1455 CET sono attesi i risultati di un'asta di BTP francesi a 3, 6 e 12 mesi.

Dagli USA, alle 1730 CET, è la volta dei risultati delle aste dei buoni del Tesoro a 3 e 6 mesi.

Tra le società quotate a Piazza Affari, non sono previste particolari comunicazioni.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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