Le azioni cinesi hanno chiuso in rialzo lunedì, grazie ai dati che hanno mostrato che la produzione industriale e le vendite al dettaglio del Paese hanno battuto le aspettative nel periodo gennaio-febbraio, mentre le ultime misure politiche del regolatore dei titoli hanno contribuito.

** L'indice cinese Shanghai Composite è salito dello 0,9% e l'indice blue-chip CSI300 ha guadagnato l'1% alla chiusura del mercato.

** Il benchmark Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,1% e l'indice Hang Seng China Enterprises è salito dello 0,5%.

** Pechino ha riferito che la produzione industriale è salita del 7% annuo nei mesi di gennaio e febbraio, mentre le vendite al dettaglio sono aumentate del 5,5% su base annua. Ma il settore immobiliare è rimasto un problema, in quanto gli investimenti immobiliari sono scesi del 9% su base annua, sottolineando la necessità di un ulteriore sostegno politico.

** Anche le azioni asiatiche sono salite grazie ai dati cinesi che hanno sorpreso in positivo per una volta, mentre gli investitori hanno cercato di navigare in un campo minato di riunioni delle banche centrali questa settimana che potrebbero vedere la fine del denaro gratuito in Giappone e un percorso più lento per i tagli dei tassi statunitensi.

** "I dati sull'attività di gennaio-febbraio sono risultati più forti delle aspettative del mercato", ha dichiarato Goldman Sachs in una nota. "Riteniamo che lo slancio di crescita sequenziale della Cina sia rimasto solido nel 1° trimestre, nonostante una notevole divergenza tra i vari settori. Tuttavia, per garantire l'ambizioso obiettivo di crescita 'intorno al 5%' quest'anno, è necessario un ulteriore allentamento delle politiche, soprattutto dal lato della domanda".

** La China Securities Regulatory Commission ha pubblicato venerdì una serie di regole che rafforzeranno il controllo sulle quotazioni azionarie, sulle società pubbliche e sui sottoscrittori, mentre i regolatori intensificano gli sforzi per ravvivare la fiducia degli investitori.

** Le azioni dei settori della tecnologia dell'informazione, dei broker di titoli e delle nuove energie hanno fatto un balzo tra il 2,2% e il 2,4%, mentre le automobili sono salite del 4%.

** I giganti tecnologici quotati a Hong Kong hanno aggiunto l'1,3%, con il gigante dei social media Tencent in crescita del 2,1%.

** L'indice Hang Seng Mainland Properties è crollato del 2,1% e l'indice CSI 300 Real Estate è scivolato dello 0,5%, anche se i dati hanno mostrato che il fragile mercato immobiliare cinese ha aperto quest'anno con un calo più lento degli investimenti immobiliari e delle vendite. (Redazione di Shanghai Newsroom; Redazione di Subhranshu Sahu e Mrigank Dhaniwala)