29 gennaio (Reuters) - L'indice azionario spagnolo Ibex-35 ha iniziato la seduta di lunedì con un leggero ribasso, in una giornata di transizione in attesa della riunione della Federal Reserve (Fed) statunitense e di alcuni importanti indicatori macroeconomici.

Sul fronte geopolitico, si sono intensificati i segnali del pericolo di un'estensione del conflitto tra Israele e Hamas, dopo che un attacco missilistico degli Houthi ha causato l'incendio di una petroliera nel Mar Rosso e un attacco di droni ha ucciso tre soldati statunitensi in Giordania.

Questo contesto ha fatto salire il prezzo del petrolio, favorendo le società di combustibili fossili e pesando sugli altri titoli azionari.

In ogni caso, è probabile che gli investitori rimangano cauti fino a mercoledì, quando ascolteranno i commenti della Fed che potrebbero affinare le prospettive sul futuro percorso dei tassi di interesse, che la banca centrale non dovrebbe modificare questa settimana.

I mercati hanno ridimensionato le aspettative di taglio dei tassi d'interesse statunitensi per quest'anno, data la forza dei dati economici e l'allontanamento da parte dei responsabili politici della Fed delle speculazioni su una rapida inversione del ciclo.

Secondo lo strumento FedWatch del CME, i mercati prevedono attualmente il 48% di probabilità di un taglio dei tassi a marzo, in calo rispetto all'86% di fine dicembre.

Oltre alla riunione della Fed, giovedì si terrà anche la riunione della Banca d'Inghilterra, dove le aspettative sono simili.

"In nessuno dei due casi ci aspettiamo cambiamenti in termini di tassi d'interesse, anche se terremo d'occhio i commenti sia di Powell che di Bailey, che a nostro avviso potrebbero continuare a raffreddare le aspettative del mercato per i tagli dei tassi, che a nostro avviso rimangono eccessivamente ottimistiche, sia per quanto riguarda l'ammontare dei tagli che per quanto riguarda la loro tempistica", ha dichiarato il brokeraggio Renta 4 nel suo report giornaliero.

"Ci aspettiamo che la Fed tagli i tassi quattro volte entro il 2024, con il primo taglio a giugno, rispetto alle previsioni del mercato di sei tagli dei tassi a partire da marzo", ha aggiunto.

Per il resto, la settimana sarà ricca di importanti indicatori macroeconomici - con particolare interesse per il rapporto sull'occupazione statunitense di venerdì - e di risultati del settore bancario spagnolo, con i dati di BBVA (martedì), Santander (mercoledì), Sabadell (giovedì) e Caixabank (venerdì).

Alle 0815 GMT di lunedì, l'indice selettivo del mercato azionario spagnolo Ibex-35 era in calo di 9,00 punti, pari allo 0,09%, a 9.927,60 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in aumento dello 0,02%.

Nel settore bancario, Santander ha perso lo 0,26%, BBVA ha guadagnato lo 0,30%, Caixabank lo 0,36%, Sabadell lo 0,51%, Bankinter lo 0,38% e Unicaja Banco lo 0,17%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,10%, Inditex ha perso lo 0,26%, Iberdrola ha guadagnato lo 0,05%, Cellnex è scesa dell'1,15% e la compagnia petrolifera Repsol è salita del 2,79%, beneficiando dell'aumento del prezzo del greggio.

(Informazioni di Tomás Cobos; a cura di Benjamín Mejías Valencia)