L'Ibex-35 è rimasto quasi piatto all'apertura di lunedì, in attesa di dati macroeconomici che potrebbero influenzare la direzione dei tassi di interesse e di una nuova raffica di risultati societari che si concentreranno maggiormente giovedì.

L'indice azionario spagnolo non è riuscito a prolungare il trend rialzista della settimana precedente e si è mantenuto nel trading range in cui è intrappolato da fine novembre (9.900-10.250), mentre continua il dibattito su quando inizierà il ciclo di tagli al costo del prestito da parte delle principali banche centrali.

A questo proposito, gli eventi principali della settimana saranno le letture sull'inflazione che verranno rilasciate negli Stati Uniti e nella zona euro, che insieme alle dichiarazioni di diversi leader monetari della Federal Reserve (Fed) statunitense forniranno indizi sull'inizio del nuovo ciclo monetario.

Giovedì verrà reso noto l'indicatore dell'inflazione preferito dalla Fed, l'indice dei prezzi core delle spese per consumi personali (PCE), relativo al mese di gennaio. Secondo gli analisti di Renta 4, le previsioni indicano una "leggera moderazione (...) del tasso annuale (2,8%e contro il precedente 2,9%) ma un'accelerazione del tasso mensile (+0,4%e contro il precedente +0,2%)".

Negli Stati Uniti, la settimana vedrà anche la pubblicazione dell'ISM manifatturiero di gennaio e della fiducia dei consumatori del Conference Board.

Secondo lo strumento FedWatch del CME, i mercati hanno valutato la possibilità di tagli della Fed a maggio solo al 20%, spostando invece le aspettative su giugno, quando le scommesse sui tagli si attestano al 70%.

In Europa, mercoledì saranno pubblicati gli indici di fiducia economica dell'Eurozona e venerdì l'IPC preliminare di febbraio, per il quale gli analisti si aspettano una lettura più lenta del 2,9%.

Si tratterebbe della lettura più bassa dall'inizio del 2022, il che potrebbe incoraggiare la Banca Centrale Europea a dare il via al suo programma di riduzione dei tassi, che i mercati prevedono inizierà a giugno. Nel frattempo, gli investitori attenderanno i commenti del Presidente della BCE Christine Lagarde lunedì (1600 GMT).

Alle 08:18 GMT di lunedì, l'indice spagnolo Ibex-35 era in rialzo di 4,30 punti, pari allo 0,04%, a 10.134,90 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in calo dello 0,15%.

Nel settore bancario, Santander ha perso lo 0,27%, BBVA ha guadagnato lo 0,06%, Caixabank è avanzata dello 0,22%, Sabadell ha guadagnato lo 0,34%, Bankinter ha guadagnato lo 0,17% e Unicaja Banco ha perso lo 0,10%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,03%, Inditex è avanzata dello 0,56%, Iberdrola ha perso lo 0,38%, Cellnex ha guadagnato lo 0,09% e la compagnia petrolifera Repsol ha perso lo 0,21%.

(Informazioni di José Muñoz; a cura di Tomás Cobos)