L'indice azionario spagnolo Ibex-35 ha aperto con un leggero guadagno martedì dopo quattro giorni di ribassi, anche se l'umore ribassista dei mercati finanziari è proseguito tra i timori di un'escalation dello stallo tra Israele e Hamas.

In un contesto borsistico di acquisti selettivi e di caccia all'affare dopo il recente salasso, gli investitori attendono i sondaggi PMI sulle imprese nel corso della sessione, i risultati societari su entrambe le sponde dell'Atlantico - con particolare interesse per le aziende tecnologiche negli Stati Uniti - e la riunione della Banca Centrale Europea di giovedì.

Il brokeraggio Renta 4 prevede che gli indicatori PMI mostreranno "una relativa stabilità rispetto ai dati di settembre, con il settore manifatturiero che rimane più debole rispetto ai servizi, evidenziando la maggiore resistenza degli Stati Uniti (...) rispetto all'Eurozona, più debole e appesantita soprattutto dalla Germania".

I mercati azionari continueranno a seguire con attenzione l'evoluzione del mercato del reddito fisso, dove il rendimento dei titoli del Tesoro USA ha superato il livello psicologico del 5% per la prima volta dal 2007, contribuendo al tono pessimistico della giornata.

Alle 0715 GMT di martedì, l'indice selettivo del mercato azionario spagnolo Ibex-35 era in rialzo di 15,40 punti, pari allo 0,17%, a 9.010,90 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in rialzo dello 0,05%.

Nel settore bancario, Santander è salito dello 0,06%, BBVA è scesa dello 0,35%, Caixabank è salita dello 0,45%, Sabadell è scesa dello 0,46%, Bankinter è scesa dello 0,49% e Unicaja Banco ha perso lo 0,60%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica è scesa dello 0,73%, Inditex è salita dello 0,18%, Iberdrola ha guadagnato lo 0,44%, Cellnex ha guadagnato lo 0,60% e la compagnia petrolifera Repsol ha perso lo 0,20%.

Enagás, l'operatore della rete del gas in Spagna, è salito dell'1,4% dopo aver annunciato che i suoi risultati annuali dovrebbero essere nella parte alta della gamma di previsioni annunciate in precedenza.

(Relazione di Tomás Cobos; redazione in spagnolo di Benjamín Mejías Valencia)