(Alliance News) - Venerdì, come previsto dai futures, i principali indici europei aprono in rialzo, con il Mib che fa meglio di tutti, in attesa, questo pomeriggio dei dati sull'occupazione non agricola statunitense.

Dati che "potrebbero essere tra i più importanti dell'anno in materia di occupazione, perché i mercati obbligazionari e azionari statunitensi sono a un bivio. Il rendimento a 2 anni degli USA si rifiuta di perdere di vista la soglia del 5%, mentre i rendimenti a 10 e 30 anni USA pretendono di salire ulteriormente verso il 5% sulla base delle aspettative che l'inflazione rimanga più alta più a lungo e che richieda un aumento dei tassi di interesse più a lungo", commenta Ipek Ozkardeskaya, Senior Analyst di Swissquote Bank.

Il FTSE Mib apre quindi in rialzo dello 0,8% a 27.711,41, il Mid-Cap sale dello 0,7% a 39.157,30, lo Small-Cap avanza con lo 0,3% a 25.212,26 e l'Italia Growth avanza con lo 0,3% a 8.112,92.

In Europa, il FTSE 100 di Londra avanza con lo 0,3%, il CAC 40 di Parigi è in verde dello 0,4% e il DAX 40 di Francoforte apre su dello 0,7%.

In attesa del dato previso questo pomeriggio, si prevede che "l'economia statunitense abbia aggiunto 170.000 nuovi posti di lavoro non agricoli a settembre. Il mese scorso era di 187.000 unità e ci aspettiamo che i numeri scendano gradualmente. La crescita dei salari, invece, è vista stabile intorno al 4%, significativamente al di sopra del dato reale dell'IPC del 3,7%", precisa ancora l'analista.

Oggi, un dato ragionevole sulla crescita dei salari unito a un altro numero di NFP inferiore a 200.000, preferibilmente vicino all'aspettativa di 170.000, o idealmente più basso, "dovrebbe gettare un po' di acqua fredda sui rendimenti obbligazionari, soprattutto sulla parte più lunga della curva dei rendimenti - aggiunge Ozkardeskaya - Ma l'impatto di un raffreddamento dei mercati sovrani statunitensi non significa che le azioni siano fuori pericolo. Affinché i titoli continuino a registrare buone performance, le aspettative sugli utili dovrebbero tenere il passo con i rendimenti, e se l'economia sta rallentando - un segnale che potrebbe arrivare da dati più morbidi sull'occupazione - gli investitori potrebbero rimanere riluttanti a tornare sui mercati azionari".

Sul listino principale di Borsa Italiana, venerdì mattina, Italgas cede lo 0,3% dopo aver fatto sapere giovedì di aver completato la semplificazione societaria relativa alla presenza operativa in Grecia.

È stata infatti perfezionata la fusione per incorporazione in DEDA - Public Gas Distribution Company SA - di EDA Thess ed EDA Attikis, società del gruppo Depa Infrastructure di Italgas Group

Prysmian apre in rialzo dell'1,1% dopo aver chiuso su del 4,2%, forte della presentazione della nuova strategia presentata giovedì, che comprende la riorganizzazione delle attività in quattro nuovi segmenti. In un comunicato, inoltre, la società ha reso noti i target finanziari e non finanziari del gruppo al 2027.

Il gruppo prevede una crescita dell'Ebitda adjusted a EUR2 miliardi nel 2027 da EUR1,49 miliardi nel 2022.

Saipem sale dell'1,7% e si prende la vetta dopo aver fatto sapere giovedì di aver sottoscritto - in consorzio con National Petroleum Construction Company - una Letter of Award con ADNOC per un nuovo contratto relativo al pacchetto 1 del progetto Hail and Ghasha Development Project negli Emirati Arabi Uniti.

Il valore della quota di competenza di Saipem è pari a circa USD4,1 miliardi.

FinecoBank apre in rialzo dello 0,7% dopo aver chiuso in calo del 2,0%. Giovedì ha comunicato che la raccolta netta di settembre è stata di EUR446,7 milioni, inferiore rispetto a quella di EUR514,5 milioni dello stesso mese dell'anno precedente.

Sul Mid-Cap, Aeroporto Guglielmo Marconi Di Bologna sale con lo 0,5%. Giovedì ha fatto sapere di aver registrato circa 1 milione di passeggeri nel mese di settembre, cifra record e terzo mese più trafficato nella storia dello scalo.

Anima Holding sale con lo 0,7%. La società ha fatto sapere che la raccolta netta di risparmio gestito del gruppo nel mese di settembre è stata negativa per EUR271 milioni.

A fine settembre le masse gestite complessivamente dal gruppo Anima si attestano a circa EUR184 miliardi.

Maire Tecnimont apre su del 5,3% dopo aver fatto sapere che Tecnimont, parte della business unit Integrated E&C Solutions, ha firmato giovedì una lettera di aggiudicazione con ADNOC per l'impianto di trattamento onshore del progetto Hail e Ghasha.

Il valore complessivo del contratto EPC è di circa USD8,7 miliardi e il completamento del progetto è previsto nel corso del 2028.

Sullo Small-Cap, algoWatt è in attivo dello 0,9% dopo aver comunicato di aver ottenuto un finanziamento da EUR255.000 per attività di digital energy solution provider & system integrator sul progetto ResilMesh, finanziato nell'ambito del programma Horizon Europe.

Nell'ambizioso contesto della protezione olistica delle infrastrutture critiche, il progetto ResilMesh svilupperà una serie di strumenti innovativi per la realizzazione di una Security Orchestration and Analytics Platform Architecture - SOAPA fondata sul concetto di cybesecurity awareness per migliorare la resilienza delle infrastrutture digitali attraverso il raggiungimento di diversi obiettivi.

Immobiliare Grande Distribuzione SIIQ non scambia ancora. La società ha comunicato di aver deliberato l'emissione di un prestito obbligazionario senior non subordinato e non convertibile da EUR400,0 milioni.

Inoltre, il board ha deciso di avviare un'offerta di scambio del prestito obbligazionario in scadenza a novembre del 2024 e un'offerta di riacquisto dei bond esistenti per un ammontare in denaro a condizione che un determinato importo derivante da tale riacquisto sia reinvestito nell'acquisto di nuove obbligazioni.

Fra le PMI, Casta Diva Group apre in rialzo del 2,6% dopo aver fatto sapere giovedì che il consiglio di amministrazione ha esaminato il dato relativo al valore della produzione al 30 settembre, risultato pari a EUR71 milioni, in aumento del 28% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, quando era pari a EUR56 milioni.

Nel terzo trimestre, in particolare, il valore della produzione ha registrato un incremento del 49% sullo stesso periodo del 2022, passando a EUR21 milioni contro EUR14 milioni, grazie al perdurare della forte domanda di eventi che CDG riesce a intercettare.

Almawave, non scambia ancora dopo aver chiuso in rialzo del 2,6%. La società ha comunicato giovedì che la controllata SisTer si è aggiudicata il bando COMESA - Common Market for Eastern and Southern Africa per potenziare la piattaforma di dati pubblici dell'Africa Information Highway, che l'African Development Bank mette a disposizione di tutti i Paesi africani e delle organizzazioni regionali e subregionali.

Spindox sale con il 5,9%. La PMI ha annunciato l'ammissione formale del progetto WICO - Water Quality Innovative Control by Artificial Intelligence - da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ai finanziamenti previsti dal PNRR.

Insieme ad Archa, capofila, CNR, Acque e Dielectrik, Spindox svilupperà una piattaforma intelligente per il monitoraggio delle acque destinate al consumo umano. Il sistema sarà destinato all'acquedotto del Basso Valdarno, che serve oltre 800.000 cittadini.

Il totale dell'investimento dei cinque partner è pari a EUR5,9 milioni, cui corrisponde un'agevolazione totale di EUR2,8 milioni, di cui EUR1,1 milioni circa a fondo perduto per Spindox.

Meglio fanno Intermonte Partners e Altea Green Power, che aprono su del 6,0%.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rosso frazionale mentre l'Hang Seng sale con l'1,3% e lo Shanghai Composite è chiuso per festività.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in rosso frazionale a 33.119,57, il Nasdaq cede lo 0,1% a 13.219,83 e l'S&P 500 è in rosso dello 0,1% a 4.258,19.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,2195 contro USD1,0519 registrato in chiusura azionaria europea di giovedì mentre la sterlina vale invece USD1,0547 da USD1,2150 di giovedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD83,93 al barile da USD85,74 al barile di giovedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.819,81 l'oncia da USD1.819,87 l'oncia di giovedì sera.

Il calendario macroeconomico di venerdì prevede i numeri delle vendite al dettaglio dell'Italia alle 1000 CEST.

Dagli USA, spazio ai dati sull'occupazione del settore privato, alle 1430 CEST, mentre quelli relativi agli impianti di trivellazione di Baker Hughes arriveranno alle 1900 CEST.

Tra le società di Piazza Affari, sono attesi i conti di Juventus Football Club, SS Lazio e Lifestyle Group.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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