(Alliance News) - Le piazze europee mostrano un percorso rialzista venerdì, con le sale trading che hanno valutato una serie di dati economici e il loro impatto sulla traiettoria della politica monetaria globale.

Nell'attesa del dato sull'inflazione Core PCE dagli Usa - l'indicatore preferito della Fed che verrà rilasciato nel primo pomeriggio - nel FedWatch Tool della piattaforma CME Group, utilizzando i future anche in base all'effettivo tasso dei federal funds o EFFR, la conferma del tasso nella riunione del 26 luglio ha una probabilità del 13% per la conferma nell'intervallo 500/525 bps. Il rialzo di 25 bps nel target 525/550 bps è invece prezzato all'87%.

Gli investitori sono ora in attesa del rapporto sull'IPC dell'Eurozona, previsto per oggi. Intanto, il presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde ha dichiarato all'inizio di questa settimana che l'inflazione rimane troppo alta ed è ancora troppo presto per dichiarare la vittoria sugli aumenti dei prezzi al consumo.

Inoltre, i dati peggiori sull'attività industriale cinese hanno alimentato le speranze di un maggiore stimolo politico nella seconda economia mondiale.

Così, il FTSE Mib segna un rialzo dello 0,7% a 28.124,39, con put/call ratio a 1,03.

In Europa, il FTSE 100 di Londra avanza di 22,00 punti, il CAC 40 di Parigi è su di 22,50 punti, mentre il DAX 40 di Francoforte marca un rialzo di 50,50 punti.

Fra i listini minori, il Mid-Cap è su dello 0,3% a 42.503,81, lo Small-Cap è in verde dello 0,1% a 26.849,67, mentre l'Italia Growth è in parità a quota 9.076,07.

Sull'indice principale di Piazza Affari, Tenaris avanza dell'1,7% a EUR13,57, alla sua sesta seduta sul lato rialzista.

CNH Industrial - su dell'1,0% - ha comunicato di aver acquistato 1,3 milioni di azioni ordinarie proprie tra il 20 e il 27 giugno. Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR12,90 circa, per un controvalore complessivo di EUR17,9 milioni.

Eni avanza invece dell'1,3%, con nuovo prezzo a EUR13,06 per azione. Sul titolo si menziona che Goldman Sachs ha visto al ribasso al target price a EUR17,00 da EUR18,00. Il titolo

ERG - migliore del listino in rialzo del 3,6% - ha firmato giovedì, attraverso la propria controllata ERG Power Generation Spa, un accordo con Achernar Assets AG, holding di investimenti Svizzera, per la cessione dell'intero capitale di ERG Power Srl, proprietaria della centrale cogenerativa Combined Cycle Gas Turbine a basso impatto ambientale e ad alta efficienza, alimentata a gas naturale, di Priolo Gargallo (Siracusa).

Fra i pochi ribassisti, stretta minoranza del listino, Moncler sta facendo un passo indietro dello 0,7% a EUR62,44. In settimana Goldman Sachs ha tagliato il prezzo obbiettivo a EUR71,10 da EUR72,00.

Sul segmento cadetto, spinta su Webuild, che avanza con il 3,1% a EUR1,7410, con la società che prosegue nel suo programma di buyback.

Buoni acquisti anche su Italmobiliare, che si apprezza dell'1,4% portando il prezzo a quota EUR25,40.Sulla piattaforma MarketScreener il titolo mostra un target price - espresso da un solo analista - di EUR39,00, mostrando così di essere sotto-prezzato di oltre il 55%.

Sul segmento SmallCap, Triboo sta cedendo il 5,8% a EUR0,8720, dopo le due precedenti sedute rialziste.

Borgosesia cala dello 0,6% nonostante abbia ha comunicato venerdì di aver concluso l'acquisto per EUR17,5 milioni della Hybrid Tower Mestre, grattacielo sorto sulle aree del vecchio deposito dell'azienda di trasporto pubblico ACTV.

Netweek avanza con il 6,8% a EUR0,3780, facendo seguito al rialzo in doppia cifra della vigilia e che di recente ha proceduto con un'operazione di raggruppamento azionario.

Alkemy avanza invece del 2,5%, dopo lo 0,5% di contrazione della vigilia.

I Grandi Viaggi - in rosso dell'1,6% - ha fatto sapere giovedì che il consiglio di amministrazione ha approvato i risultati del primo semestre, che va dal 1 novembre 2022 al 30 aprile 2023, riportando ricavi a EUR12,7 milioni da EUR7,1 milioni registrati al 30 aprile 2022. La perdita netta ammonta a EUR3,8 milioni in riduzione da EUR5,4 milioni del 30 aprile 2022.

Retrovie anche per Olidata, che segna un meno 2,4%. La società ha comunicato mercoledì che si sono dimessi i membri del consiglio d'amministrazinoe a seguito del change of control avvenuto con l'ingresso della famiglia Rufini.

Fra le PMI, ISCC Fintech avanza del 2,2% a EUR3,778 per azione, posizionando il muso verso la settima seduta da concludere in rialzo.

FAE Technology segna invece un più 1,7% con prezzo a EUR2,35, puntando alla sesta seduta da chiudere in rialzo.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in verde dello 0,8%, il Nasdaq in perfetta parità, mentre l'S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,5%.

Fra le piazze asiatiche l'Hang Seng procede in rosso dello 0,3%, il Nikkei segna un meno 0,1%, mentre lo Shanghai Composite sta avanzando dello 0,6%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0857 contro USD1,0883 di giovedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale invece USD1,2604 da USD1,2611 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD74,53 al barile contro USD73,78 al barile di giovedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.903,90 l'oncia da USD1.918,85 l'oncia di mercoledì sera.

Nel calendario economico di venerdì, alle 0955 CEST, dalla Germania, si arriva al rilascio dei dati sul tasso di disoccupazione.

Alle 1100 CEST viene pubblicato il saldo della bilancia commerciale non UE per l'Italia.

Alla stessa ora, arriva l'inflazione per l'Eurozona.

Alle 1300 CEST dalla Spagna arrivano i dati sul livello di fiducia nel settore degli affari.

Oltreoceano, alle 1430 CEST, arrivano i dati sul reddito personale, quelli sulle spese personali e l'indice PCE dagli Stati Uniti.

Tra le società quotate a Piazza Affari, non sono attese particolari comunicazioni.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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