Mib cala a quota 27.800; buona seduta per MPS

(Alliance News) - Piazza Affari lunedì ha chiuso in ribasso in area 27.800 punti - in linea con le altre piazze europee - dopo che è stato raggiunto un accordo per evitare lo shutdown del governo statunitense, ma con le preoccupazioni sulla ripresa economica e sugli alti tassi di interesse e inflazione che continuano a monopolizzare l'attenzione dei trader.

Gli ultimi dati PMI manifatturieri per l'Europa continuano a evidenziare la debolezza del settore industriale, mentre a livello domestico, il tasso di disoccupazione, ha fatto registrare un buon dato che ha fatto meglio delle aspettative, attestandosi al 7,3%, il minimo da 14 anni.

Così, il FTSE Mib ha chiuso in rosso dell'1,4% a 27.849,65 punti, il Mid-Cap ha ceduto lo 0,6% a 39.443,06, lo Small-Cap ha chiuso in ribasso dello 0,2% a 25.738,07, mentre l'Italia Growth ha segnato un attivo dello 0,2% a 8.339,93.

In Europa, il CAC 40 di Parigi ha ceduto l'1,0%, il DAX 40 di Francoforte ha chiuso sotto dello 0,9%, mentre il FTSE 100 di Londra ha chiuso in calo dell'1,3%.

Sul listino principale di Piazza Affari, Banca Monte dei Paschi ha fatto meglio di tutti salendo dell'1,6%. Da segnalare che sul titolo Marshall Wace ha alzato posizione corta allo 0,6% dallo 0,5% precedente.

Ferrari è invece salito dell'1,1% a EUR282,80, alla sua quarta seduta da rialzista.

Saipem ha invece ceduto il 3,7%, con nuovo prezzo a EUR1,39, in scia la rosso di venerdì con l'1,5%.

Va giù Eni, in ribasso del 2,3%, nonostante abbia annunciato una importante scoperta a gas effettuata dal pozzo Geng North-1 perforato nella licenza North Ganal, a circa 85 km di distanza dalla costa orientale del Kalimantan, in Indonesia. Le stime preliminari indicano volumi complessivi pari a 5.000 miliardi di piedi cubi di gas - pari a circa 140 miliardi di metri cubi - con un contenuto di condensati fino a circa 400 milioni di barili. I dati acquisiti permetteranno lo studio delle opzioni per uno sviluppo accelerato.

Sotto anche Tenaris che cede il 3,4%, in scia al rosso dell'1,8% della seduta precedente.

Sul Mid-Cap, buona seduta per Tinexta, che segna un più 6,6% a EUR16,51 per azione chiudendo per la quarta seduta di fila sul lato dei rialzisti.

È avanzato bene anche Tamburi, che ha chiuso con un più 2,9% in scia all'attivo di venerdì sera con l'1,3%.

Brunello Cucinelli ha ceduto il 3,5% a EUR69,50. Sul titolo, Goldman Sachs ha espresso una valutazione 'buy' con target price di EUR87,00.

Saras ha lasciato invece sul parterre il 4,5%, dopo il 2,2% di attivo di venerdì sera.

Maire Tecnimont - in rosso del 2,8% - ha fatto sapere che l'offerta al pubblico delle obbligazioni "Senior Unsecured Sustainability-Linked Notes Due 5 October 2028" avviata in data 26 settembre è stata chiusa anticipatamente, grazie alla forte domanda degli investitori istituzionali e retail che ha permesso di raggiungere l'ammontare massimo di EUR200 milioni il terzo giorno. Nell'ambito dell'offerta, sono state sottoscritte obbligazioni per un ammontare complessivo di EUR200 milioni ad un prezzo di emissione del 100% del loro valore nominale, rappresentate da 200.000 obbligazioni del valore nominale di EUR1.000 ciascuna.

Sullo Small-Cap, Olidata ha portato a casa un attivo del 12%, posizionando l'asticella del prezzo su quota EUR0,8150, dopo il 5,8% di attivo di venerdì sera.

Bene anche KME Group, che segna un più 4,5%, mettendo così a segno una tripletta rialzista.

Safilo Group ha invece ceduto l'1,4%. La società ha fatto sapere venerdì che sono stati firmati i contratti per la cessione dei rami d'azienda relativi allo stabilimento di Longarone alle società del settore Thélios e Innovatek. Il closing delle operazioni, soggetto all'avveramento di condizioni sospensive, è previsto per fine ottobre.

Seri Industrial ha chiuso sotto del 6,1%, facendo seguito al rosso del 3,8% della seduta precedente.

Bioera ha invece lasciato sul parterre oltre il 12%. La company ha comunicato di aver chiuso il primo semestre con ricavi pari a EUR0,0 milioni rispetto a EUR400.000 del primo semestre del 2022. Il risultato netto mostra una perdita di EUR1,6 milioni rispetto al passivo di EUR1,2 milioni del primo semestre del 2022; il risultato netto risente di un onere di EUR900.000 derivante dalla valutazione della partecipazione detenuta dal gruppo in Splendor Investments SA, oggetto di messa in liquidazione successivamente al 30 giugno a seguito dell'intervenuta cessione dell'unico asset dalla stessa detenuto.

Fra le PMI, Health Italia ha portato a casa un saldo attivo del 7,1%, con prezzo a EUR1,67 per azione, dopo il 4,3% di rosso dei venerdì sera.

Buoni acquisti anche su Casasold, che ha messo a segno un più 5,6% con nuovo prezzo a EUR0,94 per azione, dopo il 3,3% di contrazione della seduta precedente.

In coda, IMD International Medical Devices ha ceduto invece oltre l'11%, alla sua quinta seduta da ribassista.

Vendite marcate anche su Ambromobiliare, che ha lasciato sul parterre oltre il 7,3%, per la quinta sessione di fila sul lato dei ribassisti.

Doxee - in calo dell'1,9% - ha comunicato di aver chiuso il primo semestre con una perdita netta di EUR3,2 milioni dall'utile netto di EUR300.000 dello stesso periodo dell'anno precedente. I ricavi risultano pari a EUR12,1 milioni, in crescita rispetto a EUR11,1 milioni al 30 giugno 2022. La società Infinica ha contribuito alla generazione dei ricavi consolidati per EUR1,8 milioni.

A New York, il Dow è in ribasso dello 0,1%, il Nasdaq avanza con lo 0,9%, mentre l'S&P 500 sta marcando un attivo dello 0,1%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0507 contro USD1,0589 in chiusura azionaria europea di venerdì, mentre la sterlina vale invece USD1,2139 da USD1,2207 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD90,93 al barile da USD95,24 al barile di venerdì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.832,31 l'oncia da USD1.860,56 l'oncia di venerdì sera.

Nel calendario macroeconomico di martedì, alle 0810 CEST è previsto un discorso di Philip Lane della BCE, mentre alle 1200 CEST è in programma il saldo della bilancia commerciale italiana.

Dagli USA, alle 1400 CEST il discorso del membro del FOMC Bostic, mentre alle 1730 CEST è prevista un asta dei buoni del Tesoro a 52 settimane. Alle 2230 CEST, infine, sarà in arrivo il dato sulle scorte settimanali di petrolio.

Nel calendario societario di Piazza Affari, non sono previsti particolari eventi in programma.

Di Maurizio Carta, Alliance News senior reporter

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