(Alliance News) - Piazza Affari regge l'urto pre-natalizio con i rialzi di Telecom Italia ed Eni e si attesta attorno alla parità in una giornata piena di spunti macro, l'ultima prima dello stop per le festività.

A dicembre, il clima di fiducia delle imprese torna ad aumentare dopo quattro mesi consecutivi di riduzione e raggiunge il livello più elevato dallo scorso luglio, guidato dal comparto dei servizi e da quello delle costruzioni. Anche l'indice di fiducia dei consumatori aumenta per il secondo mese consecutivo e si riporta, anch'esso, sul livello di luglio.

Nel dettaglio, l'Istat venerdì ha fatto sapere che a dicembre stima un aumento del clima di fiducia dei consumatori a 106,7 da 103,6, e prevede una crescita dell'indicatore composito del clima di fiducia delle imprese, che sale a 107,2 da 103,5.

Il FTSE Mib è in parità a 30.269,62, il Mid-Cap sale dello 0,1% a 44.370,15, lo Small-Cap guadagna lo 0,1% a 27.819,50 e l'Italia Growth è in rialzo dello 0,3% a 8.116,47.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sale dello 0,1% a 7.700,45, il CAC 40 di Parigi è poco sopra la parità a 7.574,20 e il DAX 40 di Francoforte cede poco a 16.680,53.

Sul Mib, Eni è in rialzo dello 0,8% dopo aver fatto sapere giovedì che Plenitude ha rafforzato il proprio impegno nella transizione energetica attraverso l'ingresso di Energy Infrastructure Partners, fondo specializzato in Renewables ed Energy Transition, come socio di minoranza.

EIP entra in Plenitude acquisendo una quota fino al 9%, tramite sottoscrizione di un aumento di capitale, per un ammontare complessivo fino a EUR700 milioni, che valorizza l'Equity di Plenitude post ingresso a circa EUR8 miliardi. Considerando il debito, l'Enterprise Value di Plenitude risultante dall'operazione è di oltre EUR10 miliardi.

Bene anche Telecom Italia, che sale dello 0,7% e ritraccia lievemente dopo un aumento iniziale di oltre l'1,0%.

Assicurazioni Generali - in rialzo dello 0,6% - giovedì ha fatto sapere di aver perfezionato la cessione di Generali Deutschland Pensionskasse a Frankfurter Leben a seguito dell'approvazione da parte dell'Autorità federale di vigilanza finanziaria tedesca e delle competenti autorità locali garanti della concorrenza.

Estensione e modernizzazione delle infrastrutture di distribuzione dell'energia elettrica in Lombardia per contribuire al raggiungimento dei target nazionali ed europei di decarbonizzazione attraverso l'elettrificazione dei consumi.

Questo l'obiettivo del finanziamento di EUR200 milioni che la BEI ha concesso ad A2A - che cede lo 0,1% -, in linea con il REPowerEU, che vuole rispondere alla crescente domanda energetica favorendo al contempo la diffusione delle rinnovabili, la diversificazione e la sicurezza delle forniture energetiche.

Sul Mid-Cap, Arnoldo Mondadori Editore - su dell'1,0% - ha comunicato giovedì di aver siglato l'accordo di cessione a Publitalia '80 dell'intera partecipazione in Mediamond, pari al 50% del capitale di quest'ultima.

La quota è detenuta dalla controllata Direct Channel e, a seguito dell'operazione, Publitalia '80 salirà al 100% in Mediamond. A Mondadori vanno EUR1,4 milioni.

Juventus Football Club - in calo dell'1,2% - ha fatto sapere giovedì sera di aver nominato Citigroup e UniCredit quali joint global coordinators nell'ambito dell'aumento di capitale in opzione fino a massimi EUR200 milioni.

Inoltre, ha informato che l'azionista di maggioranza Exor, "a ulteriore dimostrazione del suo impegno di lungo termine nei confronti della società e della fiducia nel valore intrinseco della medesima", come precisato nel comunicato, si è impegnato a sottoscrivere le azioni di nuova emissione che non dovessero essere sottoscritte al termine del periodo di offerta.

De' Longhi - in rialzo del 2,2% - ha comunicato giovedì che è stato siglato l'accordo di business combination tra Eversys e La Marzocco.

La prima è una società leader nella produzione e distribuzione di macchine da caffè automatiche mentre la seconda è specializzata in quelle semi-automatiche e nei macinacaffè. Dalla combination nascerà un operatore di rilevanza mondiale nel settore delle macchine per il caffè professionali.

Sullo Small-Cap, Biesse è in rialzo del 2,3% dopo aver sottoscritto giovedì il contratto per l'acquisizione dell'intero capitale sociale di GMM Finance, la holding a capo del Gruppo GMM di cui fanno parte anche le società GMM, Bavelloni e Techni Waterjet, nonché le rispettive controllate italiane ed estere, attive nei settori delle macchine utensili per la lavorazione della pietra, del vetro e di altri materiali.

Il corrispettivo provvisorio dell'acquisizione, che verrà regolato integralmente per cassa al closing, pari a circa EUR72 milioni,

IRCE - in parità - ha comunicato giovedì che il board ha approvato il progetto di investimento da EUR45 milioni in Repubblica Ceca.

L'investimento è finalizzato a rafforzare la posizione del gruppo sul mercato europeo dei conduttori per avvolgimento, con particolare riferimento al mercato dei veicoli elettrici.

PLC sale dell'1,3%. La società ha fatto sapere giovedì di aver registrato, al 30 novembre, un backlog di EUR112 milioni e una pipeline commerciale di EUR127 milioni. Inoltre, la società segnala progetti di sviluppo di circa 130MW di impianti con tecnologia eolica e circa 50MW di impianti con tecnologia fotovoltaica in fase di sviluppo, con circa 160MW di soluzioni di connessione già ottenute.

Openjobmetis cede lo 0,9% dopo aver guadagnato oltre il 25%, ieri. Il consiglio di amministrazione della società si è riunito giovedì per esaminare la comunicazione ricevuta da Groupe Crit inerente la sottoscrizione di Memorandum of Understanding per l'acquisto, diretto e indiretto, di tutte le azioni OJM detenute da Omniafin Spa, MTI Investimenti e Plavisgas.

L'acquisto delle azioni da parte di Groupe Crit verrebbe realizzato a un prezzo di EUR6,5 per azione OJM e porterebbe la società a detenere una partecipazione complessiva pari a circa il 57,7% del capitale sociale di OJM e a circa il 53,6% dei diritti di voto.

Sulla base del numero di azioni OJM attualmente in circolazione, il corrispettivo implica un equity value di OJM pari a circa EUR203,0 milioni.

FILA - in calo dello 0,9% - ha comunicato mercoledì che si è concluso con successo il percorso di quotazione della controllata indiana DOMS Industries Ltd sul National Stock Exchange of India.

Le azioni di DOMS sono state collocate a INR790 ciascuna, pari a circa EUR8,64 per azione, che rappresenta il massimo dell'intervallo di valorizzazione delle azioni individuato.

Tra le PMI, Maps sale del 3,0% dopo aver fatto sapere venerdì di essersi aggiudicata, tramite la controllata Iasi Srl, le attività di implementazione e integrazione dei servizi sanitari digitali della Regione Abruzzo previste dalla convenzione stipulata tra la Regione ed il Polo Strategico Nazionale, per un importo complessivo pari a EUR3,6 milioni

Gismondi 1754 - in rialzo del 6,5% - ha annunciato venerdì l'inaugurazione di un nuovo punto vendita in franchising nella "The Pearl Island" a Doha in Qatar.

The Pearl è una isola artificiale soprannominata "Riviera araba".

Almawave sale dello 0,5%. Giovedì ha reso noto di aver perfezionato tramite la controllata The Data Appeal Company Spa l'acquisizione del 70% del capitale sociale di Mabrian Technologies SL, società spagnola specializzata nello sviluppo e realizzazione di soluzioni in ambito Travel e Destination Intelligence e focalizzata su soluzioni innovative di data analytics e decision intelligence AI KPI's.

The Data Appeal Company ha versato un corrispettivo in cash di circa EUR3,6 milioni.

Grifal guadagna il 2,2%. Giovedì, ha fatto sapere di aver sottoscritto accordi aventi a oggetto l'emissione e sottoscrizione di 60 obbligazioni del valore nominale di EUR100.000,00 ciascuna, da emettere nell'ambito di un prestito obbligazionario non convertibile, non subordinato, di importo complessivo in linea capitale pari ad EUR6 milioni.

Saccheria F.lli Franceschetti sale dell'1,2% dopo aver fatto sapere giovedì che l'assemblea degli azionisti ha approvato la distribuzione di un dividendo straordinario di EUR0,043 per azione e l'autorizzazione a un nuovo piano di buyback.

Il numero massimo di azioni acquistate non sarà complessivamente superiore a un numero di 177.010 azioni ordinarie per un controvalore massimo di EUR400.000.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rialzo frazionale a 33.169,05, l'Hang Seng ha perso l'1,7% a 16.340,41 e lo Shanghai Composite ha ceduto lo 0,1% a 2.914,78.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in rialzo dello 0,9% a 37.404,35, il Nasdaq è salito dell'1,3% a 14.963,87 e l'S&P 500 ha guadagnato l'1,0% a 4.746,75.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,1019 contro USD1,0991 registrato in chiusura azionaria europea di giovedì mentre la sterlina vale USD1,2713 da USD1,2660 di giovedì sera.

Il Brent vale USD79,97 al barile contro USD79,17 al barile di giovedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.054,65 l'oncia da USD2.039,32 l'oncia di giovedì sera.

Il calendario macroeconomico di venerdì prevede, Oltreoceano, alle 1430 CET, i dati dei premessi a costruire e dei beni durevoli degli USA, insieme al più market mover PCE, la misura di inflazione preferita dalla Federal Reserve.

I dati sulle attese sull'inflazione del Michigan arriveranno alle 1600 CET insieme a quelli sulle vendite di abitazioni. Alle 1900 CET, la giornata si chiuderà con i numeri degli impianti di trivellazione di Baker Hughes.

Da segnalare che gli scambi a Londra finiranno prima del solito, alle 1330 CET.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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