Il Vaticano è l'unico alleato diplomatico di Taiwan in Europa, dichiarato dalla Cina, e Taipei ha osservato con preoccupazione come Papa Francesco si sia mosso per migliorare le relazioni con la Cina. L'isola, governata democraticamente, ha legami formali con solo 14 Paesi, in gran parte a causa delle pressioni cinesi.

Nella lettera, inviata in risposta al messaggio della Giornata Mondiale della Pace del Papa il 1° gennaio, Tsai ha detto che la guerra in Ucraina ha fatto apprezzare al mondo il valore della pace e che il mantenimento della sicurezza regionale è diventato un consenso importante.

"Nel mio discorso per la Giornata Nazionale dello scorso anno, ho ribadito che la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan sono la base per lo sviluppo delle relazioni tra le due sponde dello Stretto e che il confronto armato non è assolutamente un'opzione", ha detto Tsai, secondo una copia della lettera rilasciata dal suo ufficio lunedì.

"Solo rispettando l'impegno del popolo taiwanese nei confronti della nostra sovranità, democrazia e libertà, si possono creare le basi per riprendere un'interazione costruttiva attraverso lo Stretto di Taiwan", ha detto, riferendosi al discorso tenuto il 10 ottobre dello scorso anno.

La Cina ha inscenato giochi di guerra vicino a Taiwan lo scorso agosto e Pechino non ha mai rinunciato all'uso della forza per riportare l'isola sotto il suo controllo.

Tsai ha scritto che Taiwan ha inviato aiuti umanitari in Ucraina e ha fornito maschere e dispositivi di protezione ai Paesi durante la pandemia COVID-19, poiché "spera di dare al mondo una Taiwan migliore".

"Anche se siamo ancora esclusi dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, siamo convinti che prendere l'iniziativa di apportare contributi positivi porterà a un 'circolo virtuoso'", ha aggiunto.

Taiwan si è ripetutamente lamentata del fatto che la sua esclusione dall'OMS, a causa delle pressioni cinesi, ha ostacolato gli sforzi per combattere la pandemia COVID-19. Sia l'OMS che la Cina hanno negato di essere stati esclusi. Sia l'OMS che la Cina hanno negato questo fatto.

Taiwan rifiuta le rivendicazioni di sovranità della Cina, affermando che solo i 23 milioni di abitanti dell'isola possono decidere del loro futuro.