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* I prezzi del petrolio aumentano grazie alla scarsità di scorte e all'ottimismo dell'OPEC.

* Oracle è in calo dopo una previsione negativa e un mancato guadagno nel primo trimestre.

* WestRock balza sulla fusione con Smurfit Kappa

* Indici: Dow in rialzo dello 0,06%, S&P in ribasso dello 0,34%, Nasdaq in ribasso dello 0,64%.

12 settembre (Reuters) - L'S&P 500 e il Nasdaq sono scesi martedì a causa del balzo dei prezzi del petrolio che ha aggravato le preoccupazioni per le pressioni persistenti sui prezzi in vista delle letture cruciali sull'inflazione di questa settimana, mentre Oracle è crollata a causa di previsioni e risultati negativi.

I prezzi del petrolio sono balzati di oltre l'1% martedì, sulla base di un recente rally e alimentando le preoccupazioni per un'inflazione vischiosa all'indomani di dati economici solidi, che offuscano le possibilità di una fine dell'inasprimento della politica monetaria degli Stati Uniti.

"Le persone sono un po' preoccupate dal fatto che i prezzi dell'energia siano aumentati in modo piuttosto aggressivo nelle ultime settimane e questo crea qualche preoccupazione in vista di novembre", ha detto Thomas Hayes, presidente di Great Hill Capital LLC.

Gli investitori attendono ora con impazienza i dati sui prezzi al consumo di agosto, previsti per mercoledì, e la lettura dei prezzi alla produzione, prevista per giovedì, per valutare le prospettive dei tassi d'interesse statunitensi in vista dell'esito della politica monetaria della Federal Reserve il 20 settembre.

"Se l'inflazione continua ad aumentare in questo modo, come si prevede, la Fed potrebbe mantenere i tassi di interesse più alti più a lungo", ha detto Michael Matousek, capo trader presso U.S. Global Investors Inc.

I trader vedono ancora una probabilità del 93% che i tassi rimangano ai livelli attuali a settembre e una probabilità vicina al 56% di una pausa a novembre, secondo lo strumento FedWatch del CME.

Gli investitori seguiranno anche la decisione politica della Banca Centrale Europea di giovedì, che si prevede manterrà i tassi dopo nove rialzi consecutivi.

A pesare sull'S&P 500, il fornitore di servizi cloud Oracle è sceso dell'11,3% al livello più basso degli ultimi tre mesi, dopo aver previsto un fatturato per il trimestre in corso inferiore agli obiettivi e aver mancato di poco le aspettative per il primo trimestre.

Mentre l'aumento dei prezzi del petrolio ha alimentato i timori di inflazione, i titoli energetici sono saliti del 2% per guidare i guadagni dei principali indici settoriali dello S&P 500.

Le megacapitali Amazon.com, Microsoft e le piattaforme Meta sono scese rispettivamente tra l'1,3% e l'1,6%, pressate anche dall'aumento dei rendimenti del Tesoro americano.

Apple ha perso l'1,4% in seguito alla notizia che la cinese Huawei Technologies ha alzato del 20% l'obiettivo di spedizione nel secondo semestre per il suo smartphone della serie Mate 60.

Gli investitori hanno anche atteso il lancio della nuova linea di iPhone 15 tra l'incertezza sull'accesso al mercato in Cina e l'intensificarsi della concorrenza.

Alle 11:37 a.m. ET, il Dow Jones Industrial Average era in rialzo di 21,31 punti, o 0,06%, a 34.685,03, lo S&P 500 era in calo di 15,17 punti, o 0,34%, a 4.472,29, e il Nasdaq Composite era in ribasso di 89,58 punti, o 0,64%, a 13.828,31.

WestRock è balzata del 4,3% dopo aver accettato di fondersi con l'europea Smurfit Kappa per creare la più grande azienda di carta e imballaggi quotata al mondo, con un valore di circa 20 miliardi di dollari.

Advance Auto Parts ha perso il 6,4% dopo che S&P Global ha declassato il rating del credito e del debito del rivenditore di ricambi auto da investment grade (BBB-) a junk (BB+).

Zions Bancorp ha fatto un balzo del 6,5% dopo che il prestatore regionale statunitense ha registrato un leggero aumento della crescita mensile del reddito netto da interessi.

I titoli in rialzo hanno superato quelli in ribasso con un rapporto di 1,05 a 1 sul NYSE e di 1,06 a 1 sul Nasdaq.

L'indice S&P ha registrato 10 nuovi massimi di 52 settimane e 13 nuovi minimi, mentre il Nasdaq ha registrato 32 nuovi massimi e 135 nuovi minimi. (Relazioni di Ankika Biswas e Shristi Achar A a Bengaluru; Redazione di Arun Koyyur e Vinay Dwivedi)