MILANO (MF-DJ)--La Germania ha nuovamente rifiutato di impegnarsi a consentire l'invio di carri armati di fabbricazione tedesca in Ucraina nonostante le intense pressioni.

Il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, ha detto che non c'è stato alcun cambiamento nella posizione di Berlino sull'opportunità di consentire l'invio dei carri armati Leopard 2 di fabbricazione tedesca in Ucraina, o di consentire ad altri Paesi con carri armati di fabbricazione tedesca di inviare le loro unità a Kiev, aggiungendo che il governo deve ancora valutare la situazione.

"Posso dirvi che non ci sono nuove informazioni, la situazione non è cambiata e stiamo preparando la nostra decisione, che arriverà molto presto", ha detto in una conferenza stampa congiunta con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, spiegando che "stiamo esaminando la questione e qual è lo stato attuale dei nostri carri armati Leopard".

Pistorius ha sottolineato che Berlino sta esaminando non solo il suo inventario e le scorte industriali, ma anche la compatibilità dei suoi carri armati da combattimento in Ucraina, nonché le questioni relative alla logistica della fornitura e della manutenzione. Consapevole che la riluttanza della Germania sui carri armati ha attirato critiche diffuse, il ministro ha insistito sul fatto che Berlino è uno dei principali sostenitori militari dell'Ucraina, oltre a Stati Uniti e Regno Unito, e che questo viene "spesso dimenticato nelle discussioni pubbliche".

cos


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January 24, 2023 06:38 ET (11:38 GMT)