Il London Metal Exchange (LME) dovrebbe classificare i suoi contratti di nichel in "puliti" e "sporchi" per offrire ai clienti una maggiore scelta, ha detto lunedì il magnate australiano dei minerali di ferro Andrew Forrest.

Il commento di Forrest, presidente e fondatore di Fortescue Metals Group, fa parte di una spinta da parte dei minatori e dei legislatori australiani per salvare l'industria del nichel del Paese, dopo che i prezzi sono crollati in seguito al balzo delle forniture più economiche dall'Indonesia.

Il nichel, un ingrediente chiave nelle batterie dei veicoli elettrici, viene prodotto in genere secondo standard ambientali e normativi più elevati in Australia che in Indonesia. Questo ha spinto i produttori australiani a chiedere un premio verde.

Se nei vostri sistemi di batterie c'è del nichel sporco, volete saperlo perché non volete diffonderlo e volete scegliere di acquistare del nichel pulito, se possibile". Quindi il London Metal Exchange deve distinguere tra pulito e sporco", ha detto Forrest al club nazionale della stampa australiana.

In una risposta via e-mail a Reuters, un portavoce della LME ha detto che la borsa "guida e sostiene l'industria metallurgica ed estrattiva in diverse misure di sostenibilità per garantire la trasparenza lungo la catena di fornitura ai consumatori".

L'LME, il più grande mercato al mondo per i metalli industriali, ha stretto un legame con la piattaforma online tedesca Metalshub, che nel 2022 ha sviluppato un indice di prezzo per i premi delle bricchette di nichel di classe 1. Le bricchette sono forme solide di nichel ottenute comprimendo la polvere o i fiocchi del metallo.

"Il nichel a basso contenuto di carbonio può essere quotato già oggi su Metalshub e i dati delle transazioni supportano l'identificazione di un 'premio verde' credibile rispetto al prezzo LME", ha aggiunto il portavoce.

L'industria australiana del nickel sta perdendo centinaia di posti di lavoro. Il braccio di investimento privato di Forrest, Wyloo Metals, ha detto il mese scorso che avrebbe messo le sue attività di nichel dell'Australia Occidentale in assistenza e manutenzione alla fine di maggio, a causa dei prezzi bassi. L'anno scorso ha acquistato queste attività per 504 milioni di dollari. (Servizio di Melanie Burton; Editing di Edwina Gibbs e Jan Harvey)