CITTÀ DEL CAPO (awp/ats/ans) - L'economia sudafricana è cresciuta a sorpresa dello 0,6% nel secondo trimestre rispetto a quello precedente superando di cinque decimi di punto la stima media degli analisti. Lo riferisce il sito News24 precisando che l'industria manifatturiera e quella mineraria hanno contribuito a compensare gli effetti negativi di tassi di interesse altissimi, i guai del sistema di trasporto merci e il crollo della moneta nazionale, il rand, dovuta alla crisi diplomatica con gli Stati Uniti innescata dalla nave russa Lady R.

Citando l'Istituto nazionale di Statistica sudafricano, il sito segnala che a contribuire alla crescita è stata anche la riduzione dei tagli di corrente che il Paese ha sperimentato a giugno. L'incremento del settore manifatturiero è stato del 2,2%, mentre l'industria mineraria è cresciuta del 1,3%, con i maggiori incrementi registrati per la produzione di platino, oro e carbone.