Gli speculatori hanno continuato a vendere i semi di soia negoziati a Chicago fino a metà giugno, dato che le piantagioni statunitensi sono destinate ad aumentare notevolmente rispetto all'anno scorso e la domanda di esportazione degli Stati Uniti per il raccolto di soia del 2024 è quasi inesistente.

Nella settimana conclusa il 18 giugno, i money manager hanno esteso il loro short netto nei futures e nelle opzioni della soia CBOT ad un massimo di sette settimane di 105.970 contratti, il più ribassista di sempre per la settimana e vicino allo short netto di sempre del 2017 per il mese.

Questo secondo i dati pubblicati dalla Commodity Futures Trading Commission degli Stati Uniti lunedì, posticipati rispetto al normale rilascio di venerdì a causa della festività del Juneteenth.

I fondi sono stati venditori netti di quasi 92.000 contratti di soia nelle tre settimane terminate il 18 giugno, il massimo per qualsiasi periodo di tre settimane da dicembre 2019 e particolarmente insolito per giugno. I nuovi short lordi sono stati responsabili di oltre l'80% delle vendite nette in quel periodo, e l'interesse aperto nei futures e nelle opzioni sulla soia è aumentato del 6%.

I futures di soia CBOT di novembre sono scesi dell'1,7% nella settimana conclusasi il 18 giugno e, sebbene siano rimasti praticamente invariati nelle tre sessioni successive, lunedì hanno toccato un nuovo minimo annuale di 11,11-1/2 dollari per bushel.

Anche il mais CBOT di dicembre ha toccato un nuovo minimo annuale lunedì, a 4,43 dollari, ma ha subito un leggero rialzo nella settimana conclusasi il 18 giugno. I gestori di denaro hanno ridotto il loro short netto nei futures e nelle opzioni del mais CBOT a 191.462 contratti rispetto ai 212.279 della settimana precedente, grazie ad un mix di nuovi long e di copertura short.

Lo short netto sul mais dei fondi, relativamente ampio, è raro per il mese di giugno, secondo solo a quello del 2020 per dimensioni, e probabilmente si è ampliato ulteriormente fino a lunedì, con perdite in tre sedute superiori al 3%.

Il grano CBOT di settembre ha segnato un minimo di oltre tre mesi a 5,64-1/4 dollari per bushel lunedì, dopo un calo del 7,4% nella settimana conclusasi il 18 giugno. I gestori del denaro hanno ampliato il loro short netto quella settimana, raggiungendo un massimo di otto settimane di 52.732 contratti futures e opzioni sul grano CBOT, rispetto ai 45.116 della settimana precedente.

Gli speculatori mantengono scommesse fortemente rialziste sulla farina di soia CBOT e fortemente ribassiste sull'olio di soia CBOT. Il loro short netto nell'oilshare del CBOT, che misura la quota di valore della soia nei prodotti di soia, ha superato i 184.000 contratti futures e opzioni al 18 giugno, il più grande short netto da maggio 2018.

CONDIZIONI DEI RACCOLTI E OLTRE

Il clima caldo e secco della scorsa settimana ha danneggiato i raccolti statunitensi nella Corn Belt orientale, mentre le inondazioni hanno causato problemi a ovest. Il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti lunedì pomeriggio ha valutato il 69% del mais statunitense come buono-eccellente (GE) e la soia al 67% GE, e le perdite sono state importanti sia nella parte orientale che nella Cintura settentrionale, in linea con i risultati di Crop Watch.

Entrambi hanno registrato un calo di 3 punti percentuali rispetto alla settimana, come previsto per il mais, ma un punto in più per la soia. Tuttavia, le valutazioni dei raccolti spesso diminuiscono durante il mese di giugno.

Le condizioni del mais sono scese di 6 punti percentuali rispetto alla valutazione iniziale della stagione e la soia è scesa di 5 punti. Nello stesso periodo sono stati osservati cali identici nel 2022, ma le condizioni sono peggiorate in modo più netto sia nel 2021 che nel 2023, soprattutto per il mais.

Inoltre, l'attuale 69% di GE per il mais e il 67% di GE per la soia sono entrambi i migliori della settimana dal 2020, che ha visto punteggi rispettivi del 72% e del 70%.

Il clima dei raccolti statunitensi sembra più favorevole questa settimana rispetto alla scorsa, ma l'attenzione dei trader si sposterà sul rapporto delle scorte e degli acri statunitensi di venerdì. Gli analisti vedono le piantagioni di mais e di soia statunitensi in leggero aumento rispetto al sondaggio di marzo, ma il sondaggio di giugno è noto per il suo potenziale di sorpresa. Karen Braun è analista di mercato per Reuters. Le opinioni espresse sopra sono sue.