ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera apre in lieve rialzo la seduta di metà settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'168,26 punti, in progressione dello 0,11% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto con favore della chiusura di Wall Street (Dow Jones +0,68% a 37'557,92 punti, Nasdaq +0,66% a 15'003,22 punti) e guarda anche alle piazze asiatiche, a partire da Tokyo (Nikkei +1,37%% a 33'675,94 punti).

I corsi continuano a essere sostenuti dalla prospettiva di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. L'interesse degli investitori è al momento rivolto alla tempistica di questi interventi. Non mancano comunque anche le voci di chi mette in guardia da entusiasmi eccessivi: ad esempio la situazione nel Mar Rosso viene ritenuta tuttora problematica, perché potrebbe avere pesanti ripercussioni sulle catene di fornitura.

Sul fronte interno UBS (+0,69%) continua a beneficiare della notizia dell'assunzione di una partecipazione significativa dell'investitore attivista Cevian Capital, che vede un potenziale significativo per il titolo dopo l'acquisizione di Credit Suisse. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Richemont (+0,71%), mentre il meno convincente appare Kühen+Nagel (-0,73%).

Nel mercato allargato VAT (+1,01%) viene sostenuta da una raccomandazione di Baader Helvea, mentre lo stesso istituto ha cambiato in negativo il giudizio su Inficon (dato non ancora disponibile).