ZURIGO (awp/ats) - Apertura in rialzo per la borsa svizzera nell'ultima seduta della settimana, del mese e del trimestre: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'178,97 punti, in progressione dello 0,51% rispetto a ieri.

Il mercato si smarca quindi dalla chiusura nettamente negativa di Wall Street (Dow Jones -1,54% a 29'225,61 punti, Nasdaq -2,48% a 10'737,51 punti) e non si fa ispirare nemmeno dalla debolezza delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei -1,83% a 25'937,21 punti).

Gli investitori continuano però a fare i conti con gli elevati rischi geopolitici e con un'inflazione galoppante in molti paesi, un fattore che dovrebbe spingere le banche centrali a operare dolorose strette monetarie. L'attualità sarà oggi dominata da diversi dati macroeconomici, sia in Europa che negli Stati Uniti.

Sul fronte interno sorvegliata speciale potrebbe essere ancora una volta Credit Suisse (+0,55%), che ieri ha perso nuovamente parecchio terreno. ABB (+0,63%) ha annunciato la vendita della rimanente quota Hitachi Energy. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Sika (+1,14%), mentre il meno convincente appare Nestlé (-0,04%). Nel mercato allargato potrebbero mettersi in mostra Clariant e Polypeptide grazie a commenti favorevoli di alcuni analisti.