ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera apre in ribasso la penultima seduta della settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'752,51 punti, in flessione dello 0,32% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto della chiusura contrastata di Wall Street (Dow Jones +0,10% a 39'043,32 punti, Nasdaq -0,54% a 16,177,77 punti) e guarda anche alle piazze asiatiche, con Tokyo positiva (Nikkei +0,29% a 38'807,38 punti).

Dopo sei sedute consecutive in rialzo sembra arrivato il momento di tirare il fiato: stando agli operatori l'ottimismo continua a farla da padrone, ma al momento mancano decisamente gli stimoli in grado di dare ulteriore dinamismo ai corsi. Nel corso della giornata sono attesi alcuni importanti dati economici americani, in particolare quelli relativi al commercio al dettaglio e ai prezzi alla produzione. Soprattutto questi ultimi potrebbero fornire indicazioni circa le future mosse della Federal Reserve.

Sul fronte interno al centro dell'attenzione figura Swiss Life (-5,35%), che ha presentato cifre relative al 2023 inferiori alle attese degli analisti. Roche (-3,40%) è da oggi scambiata senza la cedola del dividendo di 8,20 franchi. Logitech (+1,51%) è da parte sua favorita da un commento di Berenberg. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Lonza (+1,68%), mentre il meno convincente appare Zurich (-0,35%).

Non mancano nemmeno oggi le novità dal mercato allargato: hanno informato sull'andamento degli affari Swissquote (-0,33%), SPS (+0,12%), Meyer Burger (-14,91%) e Swiss Steel (-3,07%).