ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera chiude in ribasso, dopo cinque sedute positive consecutive: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'333,38 punti, in flessione dello 0,96% rispetto a ieri.

Fra gli investitori ha dominato la cautela, in vista dell'annuncio sui tassi della Federal Reserve, che avverrà in serata. Non è prevista una modifica del costo del denaro, ma potrebbero essere fornite indicazioni riguardo ai tempi dei futuri primi tagli. "A questo proposito le aspettative sono molto alte, così come il potenziale di delusione", ha affermato un operatore.

I trimestrali pubblicati ieri sera dalle società tecnologiche statunitensi Microsoft, AMD e Alphabet non sono stati accolti con entusiasmo: in considerazione degli elevati corsi attuali delle rispettive azioni hanno dato il via a realizzi di guadagno. In Europa invece non è passato inosservato l'ultimo dato sull'inflazione in Germania, scesa in gennaio al 2,9%, dopo il 3,7% di dicembre.

Sul fronte interno gli occhi erano puntati su Novartis (-3,45% a 89,40 franchi), che ha proseguito la sua crescita nel quarto trimestre del 2023, ma in modo meno forte di quanto si aspettassero gli analisti. L'azione ha aperto in calo del 5%, per poi recuperare parte delle perdite, rimanendo comunque assai lontano dagli altri due pesi massimi difensivi, Nestlé (-0,47% a 98,56 franchi) e sopratutto Roche (+0,16% a 247,10 franchi).

In ordine sparso si sono mossi i valori maggiormente dipendenti dalla congiuntura quali ABB (-1,66% a 36,69 franchi), Holcim (-2,48% a 66,16 franchi), Kühne+Nagel (-0,07% a 293,80 franchi) e Sika (+0,13% a 240,10 franchi). In ambito finanziario UBS (-0,04% a 25,99 franchi) si è trovata a ridosso degli assicurativi Swiss Life (+0,16% a 621,40 franchi) e Zurich (+0,16% a 439,10 franchi).

Nel mercato allargato l'attenzione era concentrata su Sandoz (+2,65% a 29,80 franchi), che ha lanciato un nuovo biosimilare in Germania, e su Valiant (+0,39% a 103,40 franchi), che ha informato sull'andamento degli affari. Meyer Burger (-17,20% a 0,11 franchi) ha subito l'impatto di un cambiamento di raccomandazione da parte di ZKB, la banca cantonale di Zurigo.