Ecco i fatti principali delle elezioni nel Paese sud-asiatico di quasi 170 milioni di persone:

* Il principale partito di opposizione, il Bangladesh Nationalist Party dell'ex Primo Ministro Khaleda Zia, in crisi, sta boicottando le elezioni dopo che Hasina ha negato la sua richiesta di dimettersi e di lasciare spazio a un governo ad interim per gestire le elezioni.

* Le donne rappresentano quasi la metà dei quasi 120 milioni di elettori aventi diritto, mentre gli elettori che votano per la prima volta sono circa 15 milioni.

* In lizza per 300 seggi parlamentari ci sono un totale di 1.896 candidati, di cui il 5,1% donne, la quota più alta di sempre.

* Hasina ha avuto il merito di risollevare l'economia da 416 miliardi di dollari e la sua massiccia industria dell'abbigliamento, ottenendo anche il plauso internazionale per aver dato rifugio a quasi un milione di musulmani Rohingya in fuga dalle persecuzioni nel vicino Myanmar.

* Ma negli ultimi mesi, l'economia, un tempo tra quelle in più rapida crescita al mondo, è stata scossa da violente proteste, a seguito di un aumento del costo della vita, mentre il Bangladesh lotta per pagare le costose importazioni di energia, tra l'esaurimento delle riserve di dollari e l'indebolimento della valuta nazionale.

* Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha autorizzato la prima revisione del salvataggio da 4,7 miliardi di dollari del Bangladesh a dicembre, fornendo un accesso immediato a circa 468,3 milioni di dollari e mettendo a disposizione 221,5 milioni di dollari per il suo programma sul cambiamento climatico.

* I gruppi per i diritti hanno anche accusato il governo di prendere di mira i leader e i sostenitori dell'opposizione, mentre Hasina e la sua Lega Awami hanno ripetutamente condannato il BNP come un gruppo di disturbatori intenzionati a sabotare le elezioni.

* Quasi 750.000 poliziotti, paramilitari e ausiliari della polizia sorveglieranno i seggi il giorno delle elezioni. Sono stati schierati anche ufficiali dell'esercito, della marina e dell'aeronautica.

* Ben 127 osservatori stranieri seguiranno il processo elettorale per valutarne la correttezza, mentre 59 giornalisti stranieri sono stati accreditati.

* Il principale acquirente di capi d'abbigliamento del Bangladesh, gli Stati Uniti, hanno avvertito a maggio che avrebbero limitato i visti ai cittadini del Bangladesh che minano il processo elettorale democratico.

* Le votazioni iniziano alle 8.00 (0200 GMT) e terminano alle 16.00 (1000 GMT) di domenica.

* Lo spoglio inizierà subito dopo la fine delle votazioni, con risultati iniziali attesi per l'8 gennaio.