"La guerra in Ucraina è diventata una battaglia di munizioni", ha dichiarato il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg dopo una cerimonia di firma presso la sede dell'Alleanza a Bruxelles.

La NATO ha concluso l'accordo a nome di diversi alleati, che passeranno i proiettili all'Ucraina o li useranno per rifornire le proprie scorte esaurite. L'acquisto in massa garantisce prezzi più bassi.

Il contratto prevede l'acquisto di circa 220.000 proiettili di artiglieria, con le prime consegne previste per la fine del 2025, ha dichiarato a Reuters un funzionario della NATO.

Le munizioni saranno fornite dal produttore di armi francese Nexter e dalla tedesca Junghans, secondo una fonte del settore.