Il premio di rischio richiesto dagli investitori per detenere titoli di Stato francesi ha toccato un massimo di oltre quattro anni venerdì, mentre proseguono le conseguenze della scommessa del Presidente Emmanuel Macron di indire elezioni lampo.

I rendimenti obbligazionari sono scesi in tutto il blocco venerdì a causa dell'aumento dei prezzi, ma quelli del debito francese non sono scesi tanto quanto i loro equivalenti tedeschi, spingendo lo spread attentamente osservato a 74 punti base (bps), il più alto dalla crisi del COVID-19 nel marzo 2020.

Il rendimento delle obbligazioni tedesche a 10 anni è sceso di 7 punti base al 2,423%, il minimo da un mese a questa parte.

Il rendimento della Francia a 10 anni è sceso di 1 bp al 3,168%, con un aumento di 5 bp per la settimana.

Gli investitori hanno scaricato le obbligazioni francesi dopo l'appello elettorale di Macron, temendo che i partiti di estrema destra potessero vincere le elezioni parlamentari e peggiorare la sostenibilità del debito francese. I rendimenti si muovono inversamente ai prezzi.

Parte dell'allargamento è stato causato dal calo dei rendimenti delle obbligazioni tedesche, in quanto gli investitori hanno scommesso che le banche centrali sono più propense a tagliare i tassi di interesse dopo i dati sull'inflazione e sull'occupazione degli Stati Uniti, più deboli del previsto, e si sono precipitati verso la sicurezza del debito tedesco a causa dell'aumento dell'incertezza politica.

Il rendimento dell'obbligazione decennale italiana è sceso di 3 bps al 3,919% venerdì, dopo essere sceso di 5 bps questa settimana. (Relazione di Harry Robertson; Redazione di Stephen Coates)