Si prevede che il comitato dei ministri dell'OPEC+ di giovedì non farà alcuna raccomandazione per modificare la politica di produzione del gruppo, hanno dichiarato a Reuters tre fonti dell'OPEC+.

I principali ministri dell'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) e degli alleati, guidati dalla Russia, noti come OPEC+, si riuniranno giovedì alle 11:00 GMT.

Il gruppo, denominato Comitato Ministeriale Congiunto di Monitoraggio (JMMC), può convocare una riunione completa dell'OPEC+ o formulare raccomandazioni sulla politica.

Le fonti, che hanno rifiutato di essere identificate, hanno detto che la riunione non porterà alcuna sorpresa.

L'OPEC+, tuttavia, dovrà presto decidere se estendere i tagli volontari alla produzione di petrolio di 2,2 milioni di barili al giorno (bpd) annunciati lo scorso novembre e che scadranno alla fine di marzo.

Due delle fonti hanno detto che le discussioni sull'estensione o lo scioglimento dei tagli volontari non sono ancora iniziate.

L'Arabia Saudita da sola rappresenta quasi la metà di questi tagli, con 1 milione di bpd.

Se questi tagli vengono annullati, l'OPEC+ inizierebbe a restituire 2,2 milioni di bpd al mercato dall'inizio di aprile. Ciò lascerebbe in vigore i tagli alla produzione di 3,66 milioni di bpd concordati in precedenza.

Riyadh ha dichiarato che i tagli potrebbero continuare oltre il primo trimestre, se necessario. Le precedenti decisioni di estendere i tagli volontari sono state prese almeno un mese prima del mese di attuazione.

Il governo saudita, con un annuncio a sorpresa questa settimana, ha ordinato alla compagnia petrolifera statale Aramco di interrompere il suo piano di espansione petrolifera e di puntare ad una capacità produttiva massima sostenuta di 12 milioni di bpd, 1 milione di bpd al di sotto dell'obiettivo annunciato nel 2020.

I prezzi del greggio Brent hanno chiuso sopra gli 80 dollari al barile dal 24 gennaio, sostenuti dalle tensioni geopolitiche in Medio Oriente.

Il Vice Primo Ministro russo Alexander Novak, che partecipa all'incontro, ha dichiarato mercoledì che i prezzi del petrolio non riflettono i fondamentali del mercato.

Il JMMC si riunisce solitamente ogni due mesi e riunisce i Paesi leader dell'alleanza, tra cui Arabia Saudita, Russia ed Emirati Arabi Uniti. (Relazioni di Ahmad Ghaddar, Olesya Astakhova, Maha El Dahan, Vladimir Soldatkin e Alex Lawler, a cura di Barbara Lewis)