TOKYO (awp/ats/ans) - Borse in ordine sparso in Asia e Pacifico dopo i dati sull'occupazione di venerdì scorso negli Usa, che hanno fatto scattare i timori di una nuova stratta della Federal Reserve. Meglio delle stime gli ordini di fabbrica in Germania, altro indicatore di un andamento positivo dell'economia reale, che potrebbe indurre le banche centrali a proseguire con la loro politica sui tassi. Tokyo ha guadagnato lo 0,67%, Shanghai ha ceduto lo 0,76%, Taiwan l'1,34%, Seul l'1,7% e Sidney lo 0,25%. Ancora aperte Hong Kong (-2,21%), Mumbai (-0,65% e Singapore (-0,14%). Negativi i futures sull'Europa e sui listini americani.

Contrastati il greggio (Wti +0,72% a 73,92 dollari al barile) e il gas naturale (-0,24% a 57,75 euro al MWh), debole l'oro (-1,93% a 1.874,21 dollari l'oncia) insieme agli altri metalli, in ripresa il dollaro a 0,92 euro, 1231,72 yen e 0,829 sterline.

Sulla piazza di Tokyo sprint di Mazda Motors (+3,5%) e Nissan (+2,12%), che presenta a Londra la nuova alleanza con Renault. Bene anche Toyota (+1,16%), mentre cedono i produttori di semiconduttori Tokyo Electron (-1,96%) e Advantest (-2,02%). Nuovo calo per Adani (-3,71%) a Mumbai.