Hong Kong e Shanghai giù sui casi Byd e Evergrande

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 30 gen - La Borsa di Tokyo ha chiuso le contrattazioni in timido rialzo, nonostante i record di Wall Street, complice uno yen in rafforzamento (a 147,3 per un dollaro e a 159,3 per un euro). L'indice Nikkei ha terminato la seduta con un rialzo dello 0,11% a 36.065,86 punti mentre il Topix è arretrato dello 0,10% a 2.526,93. In rialzo dello 0,8% Toyota: il gruppo automobilistico ha annunciato di aver venduto oltre 11,2 milioni di veicoli nel 2023, dato che rappresenta un incremento del 7,2% sul 2022 e il nuovo record assoluto per la casa nipponica dei marchi Toyota, Lexus, Daihatsu et Hino che dal 2020 è tornata a essere leader mondiale per produzione. Il presidente Akio Toyoda ha però voluto esprimere la sua "vergogna" per gli scandali legati ai test di certificazione falsificati che potrebbero pesare sulla reputazione e quindi sulle vendite del gruppo.

Sono in netto ribasso invece i listini cinesi con Hong Kong che cede oltre 2 punti percentuali e Shanghai che arretra dell'1,8%. Pesano i casi Byd (-4%), a causa dei conti trimestrali sotto le previsioni per il gruppo delle auto elettriche, e Evergrande, dopo l'ordine di liquidazione emesso dal tribunale di Hong Kong per il colosso immobiliare cinese.

Fon

(RADIOCOR) 30-01-24 08:26:09 (0183)NEWS 3 NNNN


(END) Dow Jones Newswires

January 30, 2024 02:26 ET (07:26 GMT)